DISSERTAZIONE XXT 7 giorni avanti di noi , o 3 mesi, meno 7 giorni dopo noi ; nè se lo incomincino col mese di gennaio dell’ anno che precede il nostro, o collo stesso mese come noi, o col mese di marzo a Pasqua, od a Natale. Di quanta attenzione c di quale discernimento non abbisogna per non equivocar sopra date così imbarazzanti, ed imbrogliate? Quale temerità il voler giudicarne precipitevolmente, come se niuna difficoltà esse contenessero? Tali date non si accordano punto col nostro calcolo ; dunque esse son false, ed i diplomi e le croniche che le comprendono, di niuna autorità. Così ragionano ordinariamente i semidotti che ardiscono di pronunciar sopra cose, eh’essi non intendono menomamente (1). merarunt, quoti et de annis imperli Julìis Coesori.1 Antiochene * ac La idiceiuet ferisse in volumine de annis Syro-Macedonum demon-stonivi. T»1 pure era l'usanza della città ili Tiro. Trajano fu adottato da ^ferva, crealo Cesare, e rivestito del potere tribunizio il 18 settembre dell’anno 97 di G. C. Al 19 del seguente mese di ottobre, primo giorno dell’anno civile ili Tiro, gli aiutanti numerarono il second’ anno , B, del regno di questo principe, e al 19 ottobre d.-IP anno 116 essi contarono l’anno 3i.°, Kd. Senza l’applicazione di questo costume non si potrebbe conciliar coi monumenti la durata del regno di Trajano, ebe non fu già di 30 anni compiuti. Aggiungiam pure la pratica particolare della cittì di Seleucia presso le foci dell’Oronte. Il Bellei dice di aver veduto nel gabinetto dell’ ab. de Hothelin un liel medaglione battuto dagli abitanti di questa città in onore di Galba, l’anno 3.° del tuo rnno ETo S? NE, lEPo B. Galha non V V V area regnato thè 9 mesi e i3 giorni a contar pure dal 3 aprile dell’anno 68, giorno in cui fu acclamato Augusto in Ispagna vivente ancora Nerone; ovvero 7 mesi, e 7 giorni, se coniar vuoisi dalla morte di Nerone il la giugno cirra dello stesso anno 68. Veno’ egli ucciso in Roma il i5 gennaio 69. Gli abitanti di Seleucia adunque contarono un secondo unno del regno di questo principe al cominciamento del lor anno civile, all’autunno che succedette al suo avvenimento il trono. (1) Oltre quanto si disse sujieriormenie , andiamo qui a riunire a foggia di supplemento tutti i diversi cominciamenti d’anno, cui abbiamo notati nelle differenti regioni dell’ Occidente. L’uso di cominciar l’anno al Natale durò lunga pezza in Alemagna, ove lo si vede stabilito sino dal secolo X. Wippon nella -vita di Corrado il Salico dire: Inchoante anno Naàvitatis Chrisd Rex Chonradus in ipsa regia civitate Satalem Domini celebravil. Lo storico Brunon, monaco della diocesi di Marsbourg, termina con queste parole la Storia della guerra di Sassonia , ch’egli scrivea veno la fine del secolo XI: Anno 1081 ( 1081 ;