DELLA STORIA SANTA 397 ferii in sacrifizio , c conveniva poi riscattare o metter a morte quelli degli animali impuri (i). Leggi pei sacrifizi —. Essi, come si è detto, erano di due sorta, i sagrifizj sanguinosi ed i non sanguinosi. I primi si dividevano in olocausti, in sagrifizj pacifici cd in sacrifizj espiatorj. Nell’ olocausto la vittima era intieramente consumata sull’ altare dal fuoco , e tale era quello che si offeriva in ciascun giorno mattina e sera. Nel sa-grifizio pacifico il cui oggetto era di chieder grazie al Signore o di ringraziarlo di quelle ricevute, o di sciogliere un qualche voto , il sacerdote dopo aver bruciato il grasso ed i reni della vittima, prendeva per sò il petto unitamente alla spalla dritta, e lasciava il rimanente a colui che avea somministrato l’animale. La vittima poi di espiazione non si divideva alla stessa guisa. Quegli che l’avea presentata non portava via nulla , ma tutta , meno il grasso che bruciavasi sull’ altare , apparteneva ai sacerdoti per essere mangiata co’suoi figli maschi soltanto, nella casa del Signore. Non v1 erano che cinque spezie di animali proprie ai sacrifizj : quest’ erano i tori, le vacche ed i vi - (i) La distinzione degli animali in puri, ed immondi fu stabilita sino dal cominciamenlo del mondo, come si è notato parlando dell’arca Noetica. Non è però abbastanza certo s’essa sia assolutamente nella legge di Mosè quella stessa che lo era nella legge di natura. In questa verosimilmente non si consideravano come impuri che gli animali malefici, e quelli la cui carne era nocevole alla salute a misura dei climi in cui sog-giornavasi. Ma nella legge di Mosè , Dio non proibisce al suo popolo Fuso della carne di certi animali nel solo rapporto della cattiva sua qualità. Questo saggio legislatore, come dice un moderno scrittore, con tale distinzione voleva altresì rammentare incessantemente agli Ebrei la loro particolar consecrazione al Signore, e la loro superiorità, almeno in ciò che al culto concerne, sopra tutt’ i popoli di quel tempb. Non v’ha dubbio di un tale disegno, essendo espressamente indicato nella legge: Io vi ho separati da tutte le nazioni della terra per essere spezialmente il mio popolo, dice il Signore: separate dunque anche voi il puro dall1 impuro: ne v% imbrattate col mangiar animali che ho dichiarati immondi ( Levit. 20 ) Astenetevi dal cibarvi di quelli che saranno morti da se medesimi, o che saranno stati straziati dalle belve; lasciandoli agli stranieri od ai cani; ma quanto a voi siale santi perchè io sono santo ( Levit. 22. )