SOPRA GLI ECLISSI za delle ore non è clic quella delle longitudini ridotta iti tempo in ragione di i5 gradi per ora. Sotto i meridiani più orientali si conta un’ora più avanzata, e meno avanzata sotto quelli che sono più occidentali. Ho segnato penombra quando non si trattò che di un dito acciò non vi avesse eclissi : forte penombra quando la luna non era distante dall’ombra che di un mezzo digito; assai grande penombra quando la distanza non si è rinvenuta che di qualche minuto di digito. L’eclissi è marcato centrale quando la latitudine della Luna nel mezzo dell’eclissi non si è trovata che di i5 .a 20 secondi di grado. Quanto alla cronologia ho seguito quella che fu proposta dal Petau, seguita da molti cronologi posteriori, c ammessa per ultimo da tutti gli astronomi. In conseguenza chiamo anno o, e non già anno 1, avanti l’era cristiana quella che ha immediatamente preceduto il primo anno ai quest’era (1). Del resto è facile di riportare i numeri a quelli dell’altro metodo di cronologia; bastando aumentarli ognuno di un’unità. D’altronde per prevenire qualunque difficoltà, ho segnato le date degli eclissi non solamente cogli anni che han preceduto l’era nostra volgare, ma altresì con quelli del periodo giuliano (2). SPIEGAZIONE DEI SEGNI ED ABBREVIAZIONI. 5^, significa eclissi del Sole, eclissi parziale della Luna. O, eclissi totale della Luna. m, mattina. s, sera. Il numero che precede le lettere m. ed s., P ore del giorno. (1) Noi non abbiam altrimenti seguito questo metodo. Vedete la nota qui sotto ( V Ed.it. Frane) (aj Per conservare l'uniformità abbiamo credulo dover notare iu questa cronologia degli eclissi gli anni avanti G. C. come lo abbiatu già indicato nella tavola cronologica generale sull’esempio di tutti i cronologi. In conseguenza abbiamo aumentato di un’unità i numeri del Piu-gré relativi agli anni avanti l’era volgare, senza cangiar nulla a quelli che indicano gli anni del periodo giuliano. ( L Ed/t. Frane.)