DISSERTAZIONE _ xux poca dell’ Incarnazione, sì clic contando 5/fgo anni sino al 2." anno della Olimpiade, egli facea corrisponde- re il i.° dell1 Incarnazione col 4-° della 194^ Olimpiade e il i.° dell’olimpiade seguente, incominciando l’ anno in autunno all’orientale. Con ciò il suo anno del mondo 5490 combaciava coll’anno 55oo degli Alessandrini ch’era per essi il i.° dell’ Incarnazione, il. suo anno 5491 col lor anno 55oi, ed il suo 549?. col loro 55o2, 4-° secondo essi, e secondo lui 1.“ dell’Era Cristiana. Per tal modo avvi una maggior differenza negli anni del mondo tra Panodoro e gli Alessandrini, dopo il troncamento che questi vi fecero di 10 anni nella lor Era al principio del regno di Diocleziano; ma sempre la differenza stessa per l’epoca dell’ Incarnazione, ch'egli ritardava, come noi, di 3 anni sopra quest’ultimi; ciò che fa vedere essersi il p. Petau ingannato quando pretese che l’Era di Panodoro rientrava in quella di Alessandria pel calcolo degli anni dell’ Incarnazione, e non se ne scostava che rapporto agli anni della creazione. Ciò è precisamente il contrario, e per tal ragione nella nostra Tavola Cronologica dopo l’anno 284, non abbiam più latto che una sola colonna dell’Era d’Alessandria e dell’ lira mondiale di Antiochia. A questa colonna vi abbiam dato il titolo di Era di Alessandria, perchè gli Alessandrini sembrano aver fatto maggior uso di questo calcolo che i Sirii (i). Si vede altresì che quelli di Antiochia adottarono nel seguito , ed interamente almeno nel principio del secolo V, l’Era di Costantinopoli, di cui parleremo al paragrafo seguente. Sull1 Era appunto di Panodoro il p. Pagi ha stabilito il suo periodo greco-romano, che aveva egli ¡maginato per sostituirlo al periodo Giuliano di Scaligero. Si può vedere nell’ Apparecchio di quest’ abile critico quali vantaggi pretenda egli risultare dal suo sistema alla cronologia; sistema che tuttavia non acquistò favore presso i dotti. (1) Se iì Renaudot avesse fatto attenzione alla differenza dell’Era mondiale di cui si tratta, con quella di CP, cui egli segue, non avrehhe esso accusato «li errore ( Hist. Patriarchi Alexand. p. 4^9) il diacono Mahoud, storico dei patriarchi giacobiti d'Alessandria , per aver unito l’anno 788 dei martiri coll’anno del mondo 6564 ( V. la nostra Tav. Cr.)• 8 \