DISSERTAZIONE cxv Conclusione della prima parte. Si è da noi raggiunto lo scopo cui c’eravamo proposto, ed abbiam noi abbastanza lumeggiato questo ammasso di date oscure che sono comprese nella nostra tavola cronologica? Questa tavola sarà essa cosi utile e di uso così esteso come noi l’abbiam detto al principio della nostra dissertazione? Noi ci permettiamo di fare questa domanda all’ attento e giudizioso lettore, che a quest’ ora dev’ essere in grado di darvi risposta, e con questa farci conoscere quale successo possiam noi attenderci dalla no-str’opera. Quanto a noi, avendo in favor di essa il suffragio delle persone le più capaci di giudicarne, ci lusingheremo inaisempre che riescirà utilissima a tutti quelli che se ne serviranno non solamente per avverar tutte le date tracciate nella nostra tavola cronologica, come 1’ abbiam già detto, ma altresì, i.° per correggere parecchie date visibilmente false senza timor d’ingannarsi nel correggerle: 2.0 per impedire ai copisti, che avranno occasione di servirsi della nostra tavola, di commettere nuovi abbagli scrivendo una data per un’altra, quand’ essi duran fatica a leggere le ciffre che accennano queste date negli atti autografi: 3° per fissar l’anno, il mese, ed il giorno di certi atti segnati con date di forma che sembra sì vaga da render impossibile di marcarne il tempo preciso senza il soccorso della nostra tavola cronologica, e de’ nostri Caletidarii lunare e solare, che ne (ormano un’appendice, oppure senza una cognizione equivalente che non si trova in verun libro nè antico nè moderno. E per provare mai sempre le nostre asserzioni, dicemmo che la nostra tavola ed i nostri Calendarii possono servire a correggere parecchie date visibilmente false, senza timor d’ingannarsi nel correggerle. Non fu forse col loro soccorso che noi corrette abbiam molte date false nel corso della nostra dissertazione ? Che se altre prove occorressero, eccone alcune delle più chiare. L’ atto di fondazione dell’abbadia di Sevigni, cui Martenne c Durand han fatto stampare nel Tomo I dei