LYIH DISSERTAZIONE §. X. Deli’ Era di Spagna. Augusto terminato avendo nell’anno yi5 di Roma, 3q.° avanti la nostr’Era volgare, il conquisto della Spagna, quest’avvenimento fe’nascere una nuova Era basata sul Calendario Giuliano, la quale ebbe principio col i.° gennaio dell’anno susseguente. Ebbe essa corso non solamente in Ispagna, ma altresì in Africa (i) e nelle nostre provincie meridionali di Francia che furono soggette ai Visigoti (2); ma dopo il secolo IX, non istava essa sola nella Data dell’ anno , ma vi si aggiugneva assai comunemente anche quella dell’incarnazione. L’usanza dell’Era di Spagna fu abolita nella Catalogna l’anno 1180 in forza di un canone del Concilio di farragona tenuto in tal anno, col quale ordinato venne di servirsi dell’Era dell’ Incarnazione. Un simile regolamento fu fatto nel regno di Aragona nel i35o, in quello di Valenza nel 1358 in quello di Castiglia nel i3()3, e finalmente nel Portogallo l’anno 1422, o secondo altri 14*5. Nella nostra Tavola Cronologica noi faeciam concorrere l’anno 3g.° di questo periodo coll’anno i.° di G. C., tutti e due cominciami al i.° gennaio, poiché l’Era di Spagna precede di 38 anni compiuti 1’ Era cristiana. Sembra però che in Portogallo dopo lo stabilimento della monarchia non si facesse uso nelle Date di altra Era tranne quella dell’incarnazione, che si denotava unicamente col nome assoluto di Era. Così deesi intendere la Data di un diploma col quale Alfonso Enrico II, re di Portogallo , ponendo la sua persona e il suo regno sotto la protezione di Nostra Signora di Clairvaux, assicura a questa casa un annuo reddito perpetuo di 5o morabotini d’ oro fino. Vi è detto : Facta carta in Ecclesia Lame- 0) La più parte dei Goncilii di Cartagine hanno la Data dell* Era di Spagna. (2, Il Concilio di Arles celebrato l’anno 8i3 di G. C. porla la Data dell’ Era di Spagna 851.