DISSERTAZIONE c xt In quest’ atti di differenti paesi l’epatte son sempre marcate secondo il calcolo de’nostri antichi computisti, i quali, come abbiam detto, contavano tanto di epatta ca-daun anno che la Luna avea giorni il 22 marzo. Non si ha che a gettare gli occhi sulla nostra tavola cronologica, e sul nostro Calendario lunare per convincersi della verità di ciò che asseriamo. Qui non c’è alcuna varietà ne’ nostri atti; essi si accordano tutti su quest’articolo, e tutte l’epatte vi sono marcate ad una guisa, eccettuata quella che corrisponde al i.° anno del ciclo di le) anni, eli’è ora Epacta XXIX, ora Epacta nulla. Giova ricordarsi di queste due maniere di marcare una stessa epatta, per non trovarsi in imbarazzo quando si si imbatta neW Epacta nulla che noi non abbiamo indicata nella nostra tavola cronologica. Ma perchè gli antichi computisti contavano essi tanto di epatta ciascun anno che la Luna avea giorni il 22 marzo? e qual uso poteano essi fare di quest’epatte? Eccolo. La Pasqua ricorrer non potendo più presto del 22 marzo, interessava sapere qual tosse P età della Luna questo 22.0 giorno; posciacchè conoscendolo si sapeva che nello stesso tempo che correva il 22 marzo era la Luna pascale, od altrimenti, ed ecco come lo si sapeva. Se il numero delle epatte era al di sopra di 16, questo numero di eccesso accennava che la Luna corrente il 22 marzo non era già la Luna pascale, ma quella seguente. All’opposto se il numero delle epatte era al di sotto del if> ciò indicava che la Luna, che in quell’anno correva il 22 marzo, era la Luna pascale, e che nuli’ altro iacea d’uopo cercare. Ciò diverrà chiaro coll’applicazione di questa regola ai due primi anni del numero d’oro, ossia ciclo di 19 il cavaliere Ildehardo zio di Ugo ha questa data; Anno Christi MCXVII1, mense septembri qui apud Hebraeos VII, apud Romanos pero IX > III Cai. octobris, epacta VII, concurrente II, Luna XXIII in Cathedra romanae sedis apostoliche residente Papa Gelasio, Joanne sci~ licet Gaetano anno ordinationis suae /, monarchiam regni suaviter gubernante Ludovico cum Adelaide uxore sua anno regni sui XI, Beginae vero IV, Jocerani Episcopi Lingonensis IV\, Hugonis Bur~ gundiae Ducis XVII, JVdlelmi ISivernensis Comitis XXIX.