xvi DISCORSO gus manuscriptorum domus professale Pa-rifiensis, ut erque digestus et notis orna-tus 1764 in S.vo La notizia dei manoscritti greci è di Brequigny. III. Egli avea letto all’ Accademia delle Inscrizioni una Memoria sull’ epoca della morte del Pie Roberto , ed il primo anno, di Filippo I. suo figlio. Estratto di una Memoria sulle misure di lunghezza e di superficie degli antichi, del sig. Lodovico Ideler. Questa Memoria uscita soltanto in tedesco fu letta alla Classe di Storia e di Filosofia dell’Accademia di Berlino il 22 ottobre e 5 novembre 1812, e l’8 e 15 luglio 1813. Venne traslatata in francese dal sig. Oelsner, che riportò un premio dall’Instituto di Francia nel 1811. Questa versione essendo tuttora manoscritta ci siamo avvisati, che se ne leggerebbe qui con piacere un estratto che farà conoscerne i risultamenti. L’originale ne fornisce le prove colle maggiori particolarità, e meriterebbe di venire stampato per intiero. Il sig. Ideler comincia dal particolariz-zare ciò che riguarda le misure dei Romani, sendochè noi non conosciamo le misure greche che col soccorso delle misure roma-