DELL’AMERICA 39i portata all’estero, s’impose un premio di sedici scellini c quattro penny, c di tredici scellini e quattro penny per ogni centinaio di libbre di lino; 2.“ i ministri presbiteriani furono esentuati dal servigio militare; 3.“ si eressero due nuove contee, l’una formata di quelle di New-IIano-ver e Bladen, che fu chiamata Brunswick in onore del principe ereditario di Brunswick; l’altra separata dalla contea di Granville, detta Bute per onore del conte Bute. 1763, 5 marzo. La città di Wilmington ottenne una Carta in virtù della quale fu costituita in borgo con una Corte di giustizia composta di un rrtayor e di aldermanni ossia ufficiali civili aventi una determinata giurisdizione sovra gli abitanti, non che su altre persone non residenti nella provincia. Lo stesso privilegio venne pure accordato alle città di Edenton, Newbern ed Halifax. 1764, 3 febbraro. Si raccolse in Wilmington il corpo legislativo, ed il governatore comunicò una lettera di lord d’Egremont che lo incaricava d’ informar l’assemblea del suo malcontentamento per aver essa ricusato di somministrar denaro e fondi pel servizio regio, per cui si era tratto addosso il suo dispiacere, mcntrechè il re mo-stravasi soddisfatto del governatore che avea fornito cen-totrentaquattro reclute, nella speranza che la Camera avrebbe approvato il modo di rimborso da lui proposto, con far cioè tratta sugli agenti a Londra per la somma di quattrocento lire di sterlini; alla qual domanda l’assemblea fece rifiuto. 1764. Fu nominato a stampatore delle Leggi della Provincia a Wilmington Andrea Stewart. Lo stampatore di Newbern, James David, trovandosi senza lavoro, cominciò nel mese di giugno un giornale intitolato: North Carolina Magazinc, ovvero U¡riversai intelligencer: fu questa la prima pubblicazione di simil genere comparsa nella provincia, circa un secolo dopo la data della prima carta. Nel settembre successivo Stewart intraprese un’altra pubblicazione intitolata : The North Carolina Gazette and fVcekly post boy. Avendo il governatore chiesto all’assemblea di fornirgli i suoi appuntamenti, rispose essa negativamente coll’addurre che quell’assegno dovea esser votato da! popolo. Accon-