38o CRONOLOGIA STORICA maggiore estensione non nc inviavano che due soli. Per regolare il numero dei rappresentanti, fu fermato che ogni contea ne avrebbe due ed uno le città dì Edenton, Batti, Newbern e Wilmington; fu pure stabilito che quattordici membri ed un oratore formerebbero un quorum, ossia il numero dei membri che potevano agir legalmente. Essendo la città di Edenton troppo lontana dalla porzione più popolosa della provincia, si trasferì la Corte suprema di giustizia a Newbern e fu nuovamente organizzata. Si compose la Corte generale di un primo giudice e di tre supplenti, e nel tempo stesso s’istituì una Corte di cancelleria, la quale doveva tenere le sue tornale a Newbern. 17^7. La Carolina del nord aumentò di popolazione per l’arrivo di molti partigiani dello sfortunato principe Carlo Odoardo nipote a Jacopo li: di essi diecinove ebbero grazia a patto di passare in America, ed altri sostenitori di quella causa senz’ aver preso le armi si recarono a raggiungerli; fissandosi per la più parte presso la riviera Capo Fear ove s’innalzò poscia la città di Fayette-ville. Nel 1840 la popolazione ascendeva a quattromiladue-centottantacinque individui. 1747. Le leggi della provincia erano soltanto manoscritte, e quindi ordinò la legislatura venissero stampate quelle tuttavia in vigore, e si nominarono poscia quattro commissarii, cioè il primo giudice Hall, Odoardo Moseley, Samuele Swan oratore dell’assemblea, e Tommaso Barker avvocato, a fine di rivederle e pubblicarle; ma mancando i fondi necessarii a tale spesa, s’ impose una tassa di tre penny sovra ciascun gallone di vino e liquor distillato, e di quattro penny sovra ogni quintale di riso importato; la qual tassa veniva pagata con viglietti di credito 0 con gli stessi generi. J747, 6 aprile. In alcune delle riviere penetrati essendo i corsari e riusciti a predare alcuni bastimenti e saccheggiare le case, si stanziò un atto per ultimare i lavori del forte Johnston e fortificare i varchi d’Ocracock^ Bear e l'opsail; c per sostenere la spesa di essi lavori si votò la somma di ventunamilatrecentocinquanta lire di steriini e l’emissione di viglietti di credilo corrispondente. A que-