194 CRONOLOGIA STORICA indurli a conchiuder pace sia coll’usare l’influenza sua autorevole, sia ricordando loro grande venerazione per Guglielmo Penn. Partito egli di Filadelfia con oltre settanta cavalieri, si avanzò verso 1’ ovest, e giunse il 5 luglio al villaggio indiano di Conestogoe ove scontrò quattro deputati delle Cinque Nazioni. Parlò loro dell’ amicizia di Penn e li persuase a non più cacciare in mezzo alle catene delle grandi montagne dall’altra parte del fiume Potomac, giacché quel paese apparteneva al governo della Virginia, e li avvertì che questo, a malgrado la ripugnanza di una parte de’ suoi abitanti per la guerra, potea facilmente far marciare parecchie migliaia d’ uomini ben armati per respingere I’ invasione. Rispose uno dei capi che le cinque nazioni non aveano dimenticato i loro trattati con Guglielmo Penn, eh’ essi ne conservavano fedele memoria e desideravano al presente di render più forte la catena d’ amicizia acciò non si rompesse mai veruno de’suoi anelli; si lagnò perchè parecchie volte alcuni trafficanti inglesi che rimontavano il Su-squehannah con merci e liquori ; avendo scontrati i loro giovani guerrieri, li aveano trattati indegnamente non solo col ricusar loro perfino una goccia di liquore, ma coll’a-verli chiamati per cani. Disse che i guerrieri insultati aveano risposto che se eglino erano cani poteano agir come tali, e che impadronitisi di un piccolo barile di liquore, lo aveano seco trasportato. Aggiunse che tutti i disordini provenivano dall’ uso del rhum ed altri liquori forti che tolgono la ragione e la memoria, e che non eravi cosa più da lui desiderata quanto quella di vedere posto un fine a quel traffico. Dopo un lungo discorso di riconciliazione, il governatore fece presente, per oascuna delle cinque nazioni, di cinque abiti, 20 libbre di polvere, e quaranta di piombo tanto in nome suo proprio quanto per parte della provincia, ed avvicinatosi a Ghesaont ch’era l’oratore, gli diede una medaglia dell’ incoronazione del re dicendogli esser essa il ritratto del suo gran signore, il re degl’ Inglesi, e lo incaricava di consegnarla al più gran capo delle cinque nazioni detto Kannygooah acciò servisse di testimo-