34o CRONOLOGIA STORICA K>r cipii costituzionali, oggetto dei più ardenti nostri desideri!, tra la Gran Bretagna e P America e riguarderemo come nemici della libertà delle colonie quanti ricuseranno so-scrivere a questa associazione. Si nominò un consiglio di sicurezza a cui fu delegata la facoltà di confermare le commissioni accordate dal congresso provinciale, di sospendere gli uffiziali, istituire corti marziali per giudicarli, disporre della forza armata e trar dal tesoro tutti i fondi necessarii al pubblico servi- f'io. Nel tempo stesso si formarono due reggimenti d’in-antcria ed uno di cacciatori, e si portò a tanto l’ardor militare che si presentarono pel brevetto di ufliziali quattro volte più postulanti di quelli di cui iacea duopo. Giunto a Charlestown lord Guglielmo Campbell, in qualità di governatore della provincia pel re, durante la sessione del coagresso, gli venne da questo presentato il seguente addrizzo: Noi dichiariamo che nè il capriccio d’innovazione nè il desiderio di mutare la costituzione del governo, nè l’amore dell’indipendenza, influirono per nulla sulle nostre risoluzioni; ma provocati ed irritati da lunga serie di atti arbitrarli, temendo le insurrezioni, profondamente afflitti dalle ostilità cominciate dalle truppe inglesi su questo continente e mossi dalla sola ambizione di preservare e difendere i nostri giorni, libertà e sostanze, ci siamo veduti astretti ad unirci ed imbrandire le armi. Noi altro non desideriamo che il godimento sicuro dei nostri diritti e nulla bramiamo più ardentemente che una pronta riconciliazione fondata sovra principi! costituzionali colla madrepatria. Fidando nella giustizia della nostra causa, nella rettitudine delle nostre intenzioni, dichiariamo un attaccamento leale al nostro sovrano, alla sua corona e dignità, e mettendo ogni nostra fiducia nella Provvidenza, preferiamo alla schiavitù la morte. » Rispose il governatore, non conoscere altri rappresentanti del popolo se non che i membri dell’assemblea generale; non appartenere a lui il giudicare le controversie insorte tra il gabinetto inglese e le colonie americane, ma non ¡stenderebbe verun rapporto che non fosse conforme