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un addrizzo chiedendo che venissero esclusi dalla legislatura i Francesi.
     La discordia da lunga pezza esistente fra i coloni arrestò i progressi dell’industria. 1 proprietarii colla raccomandazione di Smith risolsero inviare alla Carolina uno dei loro membri con pieno potere di ricomporre gli animi e ristabilire la pace. Per tale missione era stato nominato lord Ashley (i), ma sul suo rifiuto venne destinato Gio: Archdale membro della Società degli Amici il quale giunse a Charlestown nell’agosto 1695 e fu bene accolto dagli abitanti. Archdale radunò tosto il Consiglio (2) e convocò un’assemblea di dodici deputati eletti dagl’inglesi delle contee di Berkeley e di Colleton. Erano talmente inveterate le preoccupazioni di quest’ultimi contra i Francesi che il governo dovette cedere ed escluderli dalla legislatura. Tutti gli -antichi giudici, gli uffiziali della milizia ed i magistrati conservarono i loro impieghi.
     L’assemblea fece parecchie leggi relativamente all’acquisto di terre, ai diritti dei proprietarii ed a quelli dei coloni, ed istituì magistrati per giudicare delle cause tra i coloni e gl’indiani, non che ingegneri per aprire strade e canali.
     Poco dopo il suo arrivo, il governatore Archdale concluse un trattato cogl’ Indiani che abitavano i luoghi marittimi della Carolina del Nord. Alcuni emigrati della Nuova Inghilterra che aveano naufragato su quella costa, vi si fortificarono per timore di essere trucidati dagl’indigeni e per quanto questi ultimi dessero loro testimonianze ai amicizia, schivarono ogni contatto con essi sino a che rimase loro di che vivere; ma la fame gli obbligò a lasciare i loro trincieramenti e con grande loro sorpresa ricevettero la più amichevole accoglienza da quegl’ Indiani che si sbracciarono a somministrar loro sussistenza e permisero a molti di essi di portarsi a Charlestown. Il governatore mandò un legno alla riviera di Cooper ove fondarono lo
      (1)	Autore dell’ opera intitolata Characterìstics.
     (2)	Componevasi di Giuseppe Blake, Stefano Bull, James Moore, Paolo Grimball, Tommaso Care)1, Gio. Bcresford e Guglielmo ila-•nett.