i3a COMPENDIO CRONOLOGICO gna rinnovasi la guerra. Nella Lusitania il pretore C. Cal-purnio I’isone, spedito a reprimere i ladronecci clic commettevano i ribelli sui territori alleati del popolo romano, è vinto e perde seimila uomini : il suo questore Terenzio Varrone è ucciso (Appiano de bello Hìsp. p. 286} Epitom. di Tito Livio 1. XLVII:, Giulio Obseq. c. 76). I Ccltiberi fortificano Segeda una delle principali loro città sul finire di cotest’ anno consolare e determinati più presto alla guerra che a sospendere le loro operazioni , come il senato crcdea aver diritto di pretendere, attirano colà parecchi abitanti (Appiano p. 279). Lustro 55.° fatto dai censori M. Valerio Messala, e Cassio Longino ( Fasti Capitolini ). 11 censore C. Cassio leva dalla pubblica piazza la statua della Concordia ove era stata collocata da Q. M. Marcio Filippo , censore precedente , e la trasporta nel palazzo destinato all’ assemblee senatorie ( Cicerone prò Domo c. 5o)^ ordinando al tempo stesso di concerto col suo collega d’ intraprendere 1’ erezione di un nuovo teatro a logge, e sedili (Val. Mass. 1. II c. 4 n* a )• I consoli abdicano il 29 dicembre romano, ultimo giorno dell’anno (Vedi l’anno seguente). I prodigii avvenuti (Giulio Obsequente c. 76 ), la morte funesta di L. Postumio console e sacerdote di Marte (Tito Livio 1. XLV c. i5)} la perdita della palma germinata in Campidoglio l’anno 585, durante la guerra di Perseo, e in quest’ anno prostrata da un turbine (Plin. 1. XVII c. a5 ), impedirono ai pontefici di inserire l’intercalazione all’ anno seguente clic non era intercalare di regola. Consoli : Q. Fulvio Nobiliore, T. Annio Lusco, entrano in carica il i.° gennaio romano tìoi, 27 gennaio giuliano 153 av. G. C. i53.-i52. Cangiamento dell’anno consolare. Le turbolenze improvvise, e inattese della Celtiberia, secondo I’ abbreviatore di Tito Livio ( 1. XLVII ) e Cassiodoro ( in chron. ) determinarono il senato ad accorciarlo, retrocedendolo dal i5 marzo romano cui era fissato, alle caleiide (i.°) gennaio, ove rimase fissato per l’avvenire;