274 CANTI ILLIRICI Prendestilo dalla manca mano; L’altro prendesti alla destra mano: Menastili in casa a mensa: 45 Mangiate, beete, signori. L’altr’atto tuo, signore, non da uomo: Que’ ch’erano antichi signori, Poi il lor asse sperdettero, E indosso un vecchio scarlatto avevano; 50 Quelli tu metti nell’ultima tavola: E que’ che son nuovi signori, E di corto un asse fattisi, E indosso un nuovo scarlatto avevano, Quelli tu metti nella tavola su; 55 A loro apponi vino e acquavite, E signorili lautezze in bell’ordine. 11 terzo tu’ atto, signore, non da uomo: Tu hai e ’1 padre e la madre; E nessun di loro alla mensa è, 60 Che ti bea il primo bicchiere di vino. — (45) Gospodski sino.i. Figliuoli di signore. (59) Astalu. Forse da stol: ch’è affine a tavola da cui vien tola.