DELLA STORIA ROMANA popoli nella Celtiberia, il console Cecilio Metello quivi spedito, prende agli Arvaclii la città di Contrebia (App. de bell. His/t. p. 291 ; Yelleio 1. II c. 5; Floro lib. 11 c. 17; Val. Mass. lib. II cap. 7 n. 10; Aurelio Vittore, Vita di Metello Macedonico-. Eutrop. 1. IV c. 16). Ma nella Lusitania il pretore Quinzio, succeduto al proconsole Fabio Emiliano è vinto. Mentr’ egli rifuggiasi ne’ quartieri d’inverno alla metà dell’autunno, Viriathc s’ impossessa di parecchie città alleate dei Romani, e mctle a sacco le campagne (Appiano p. 292). Il console Appio Claudio spedito nel paese dei Galli Salassi onde ultimare le controversie di questi popoli co’ loro vicini, muove lor guerra (Dione apud Vales. pag. 616). Appio, vinto in una prima battaglia, rimase vittorioso in una seconda, ove tanta gente uccise al nemico quanta ne avea egli perduto nella prima (Oros. 1. V c. 4i Epitorn. di Tito Livio 1. LUI; Giulio Obsequente c. 80 ). Trionfo del console App. Claudio Fulcro sui Galli Salassi (Dione apud Vales.-. Orosio). Siccome Appio non avea ottenuto il trionfo nè dal senato nè dal popolo, un tribuno per impedirglielo sali il carro; mala figlia di lui ch’era vestale, montando su di esso, e collocandosi tra il tribuno e suo padre, ostò a questa violenza (Val. Mass. lib. V c. 4 n- 6; Cicerone prò Coelio c. i4-, Suetonio Vita di Tiber. ). Malgrado che i decemviri sotto questi consoli avessero dichiarato di aver saputo dai libri sibillini da essi consultati che non era altrimenti la nuova acqua chiamata Marziana dal nome del suo conduttore M. Tizio , ma si quella dell’Anio che si dovea far derivare nel Campidoglio, il senato persiste tuttavia ad approvare il progetto di M. Tizio (Frontin. de acjuaeduct. I. I). Legge Suntuaria per moderare il lusso delle mense proposta dal tribuno del popolo T. Didio, diciott'anni dopo la legge Fannia del-1’ anno 5g3 e per conseguenza nell’anno presente (Ma* crob. Satura. 1. II c. 13 ). Consoli: L. Cecilio Metello Calvo, Q. Fabio Mass. Serviliano, entrano in carica il i.° gennaio romano 612, 28 ottobre giuliano 143 av. G. C.