392 COMPENDIO CRONOLOGICO ro eletti dèi censori che gli erano inferiori in posto. Volle tuttavia darsene un merito, dicendo che egli non si era presentato per timore che la severa inquisizione cui sarebbe stato obbligato di instituire intorno i costumi e la condotta dei cittadini, non gli avesse tirato addosso Podio del popolo (i). 657. di Roma, 98-97 avanti Pera nostra. Consoli : Gneo Cornelio Lentulo, Publio Licinio Crasso. Questi entrano in carica il primo gennaio romano, iò novembre giuliano dell’ anno 98 prima dell’ era nostra. Vengono citati da Piimo, Cassiodoro, Giulio Ossequente , dai Fasti di Sicilia , e dai Capitolini (2): i censori che celebrarono il 65.° Lustro sono: Marc’Antonio, e Lucio Valerio Fiacco. Essi sono menzionati da Valerio Massimo * e dai Fasti del Campidoglio: il primo era stato console Panno 655 ed il secondo il 654 (3)- Eglino escludono dal novero dei senatori Marco Duronio il quale, mentre era tribuno del popolo l’anno precedente, aveva abusato della propria autorità per far cansare la legge che moderava le spese della tavola. Duronio l’avea abrogata , siccome quella che ritraeva della ruggine di una dura e selvaggia antichità (4). Il senato vieta con decreto i sacrifizii di vittime umane (5). 658. di Roma , 97-96 prima dell’ era nostra. Consoli : Gneo Domizio Enobarbo, Caio Cassio Longino. • « Entrano in carica il primo gennaio romano, 4 no* (1) Plutarco Vita di Mario cap. 52. (2) Caroli Sigonii opera p. 4^7. (5) Idem p. 438. (4) Valer. Mass. 1. 1 c. 9 n. 5. (5) Annali di Macquer p. 352.