DELLA STORIA ROMANA 61 ordine dato di rinnovarlo in quest’anno : 2“ siccome l’eclisse clic avvenne l’anno 564 e d* cu* parleremo a questo anno, stabilisce che il i.° marzo romano dell’anno 564 concorse col 4 novembre giuliano, così non si rende possibile che lo stesso giorno 1.“ marzo romano,corrisposto avesse nell’anno 56o col i.° maito giuliano: qualunque possa essere stata la condotta tenuta dai pontefici intorno al calendario da cotest’ anno 56o sino al 564, neppur supponendo eli1 essi abbiano ommessa ogni intercalazione , non può darsi clic nel corso di quattr’ anni abbiano potuto far retrocedere di quattro mesi interi questo giorno romano. In tal guisa l1 eclisse dell’ anno 564 dimostra clic i due mesi di marzo cd aprile di quest’ anno romano 56o non concorsero coi mesi analoghi dell’anno giuliano: del che si darà un’altra prova all’anno seguente. Risulta quindi che i pontefici affiggendo il voto della {primavera sacra ai mesi di marzo ed aprile romani, non 0 compresero nella primavera astronomica ; 3.° delle quattro specie di bestiame abbracciate nel voto della primavera sacra, la meno preziosa, quella dei capretti, era la sola che nascesse nella primavera astronomica ( Var-rone de R. R. 1. II c. 3; Columella 1. VII c. Plin. lib. Vili cap. 5o : Palladius mens. novemb. c. i3 ). Gli agnelli nascevano in autunno nel mese di ottobre, novembre e dicembre (Varrone cap. 1 \ Columella cap. 3; Plin. c. 47i Palladius mens. novemb. c. i3); i nati più tardi, giusta Varrone e Plinio, sono di debole costituzione. Le vacche sgravidavano pure nell’ autunno, nei mesi di ottobre e novembre (Varron. c. 5; Plin. c. 4^): cd alcune secondo Plinio anche nella state , e benché Columella ( 1. VI c. 23, e Palladius mens. aprii, c. 7 ) vi assegni il mese di aprile, il costume però di regolare gli accoppiamenti in guisa di portare il parto al mese di aprile non lu nè conosciuto sotto la repubblica quando si sciolse quel voto, giacché un tal uso non esisteva ai tempi di Varrone, nè fu per lunga pezza seguito, avendo cessato ai giorni di Plinio , meno antico di Columella. Quanto ai porcellini poppanti , essi nascevano nella state nei mesi di giugno e luglio ( Varrone 1. Il c. 1 ; Colu-mella 1. VII c. 9 ", Plinio lib. Vili cap. 41)- Le quattro