DELLA STORIA ROMANA 195 » masi almeno due anni (i) presso il mio generale, » quantunque la legge permettesse al questore di di-» mettersi dopo un anno solo di servizio. Egli è vero che *> secondo le sue prescrizioni non m’era lecito di par-» tirne se non con il mio generale , ma ciò unicamente » perchè essa legge supponeva che un console non l'a-« cesse mai la guerra nello stesso sito oltre Panno del n suo consolato. Se a voi piacque di trattenere per tre » anni in Sardegna Lucio Aurelio Oreste, ciò obbligava » forse me pure ad uniformarmi ad ordini che non mi « erano stati menomamente indiritti. Se dolce riusciva al » proconsole di esercitare lungo ed assoluto impero so-» pia docili legioni, tornava però duro a un pretore di » perdere nell’ ozio un tempo cui avrebbe meglio altrove » occupato. Io devo tutto me stesso agli interessi di tanti r> sfortunati che sospirano la ripartizione dei terreni, di r> cui mi si fece il distributore : io non mi farò ad in-» vestigarc le intenzioni di quelli, che non mi hanno » che troppo trattenuto lontano dalla capitale: spetta al n popolo romano, spetta agli indigenti di tutta Italia » penetrare in queste intenzioni, farle aperte e qnerclar-n sene. Vi muova almeno a favor mio la condotta da » me tenuta in un’isola, in cui la dissolutezza e l’ava-» rizia corruppero gli ufficiali e i soldati del nuovo cser-» cito colà spedito; quanto a me in tutto il tempo del n mio soggiorno non ricevetti mai dagli alleati un obolo » solo (un asse) a titolo di presente, nè permisi mai r> eh’ essi incontrassero per me veruna spesa. Si è forse « veduto ch’io facessi della mia tenda una conventicola di n sregolatezze 0 che desse ricovero alla crapula e alla » prostituzione della gioventù romana? Che s’ io diedi » qualche convito, la licenza però n’ era sbandita, e si-n gnoreggiava la modestia si nelle parole che nelle azio- (1) Bìennium: cosi dire Aulo Gellio che riporto gran parie ilei ili-scorso ili Caio. Plulaico dice tre anni * ma Caio avea appena comincialo il suo terzo anno , poiché, giusta Plutarco slesso, egli iiubarcoasi all’ entrare del terzo, sembrando che Aurelio Oreste non sia stato in Sardegna che sulla fine del suo consolato. S’ inganna Ferguson p. j/} 1 chiamaudo questo console Aurelio Cotta. Egli slesso p» i35 lo chiama Gresle.