416 COMPENDIO CRONOLOGICO 1* assemblea dal popolo, si dichiarò egli stesso console per la terza volta e si diede a collega Papirio Carbone, uno dei partigiani più dichiarati di Mario, e.dei più accaniti nel perseguitare il senato e le persone distinte per nascita o per fortuna.' Distribuì gii altri impieghi della repubblica a quelli del suo partito; le violenze,.le rapine, le vie di fatto' tennero luogo dell’ordine, della c-quità, e della moderazione, che sino allora erano state più di sovente le norme regolatrici della repubblica. Me-tella moglie di Siila, spogliata de’suoi possedimenti, fu ridotta co’suoi figli all’indigenza e obbligata di valicar il mare in traccia di un asilo presso il suo sposo : le famiglie più illustri di Roma si recavano giornalmente al suo campo, ove pareva essersi ricoverate la repubblica e la libertà romana; di guisa che cotesto campo era divenuto una specie di assemblea senatoria (i). Valerio Fiacco nonostante recava un decreto del senato dichiarante Siila nemico della repubblica' ove ricusasse di ubbidire. Ed è verisimile che le cose sarebbero giunte a questo estremo, e si avrebbe dichiarata fa guerra tra i due generali romani, come appunto si argomentava Mitridate. Nè è -a stupire se si scorge qui il senato agir contro Siila in cui solo era ogni speranza riposta, giacché ne lo astringeva Cinna che in Roma esercitava maisempre la più crudel tirannia. . Caio Flavio Fimbria, luogotenente di Fiacco, solleva a ribellione contro lui Pannata, si dichiara generale in sua vece e lo fa uccidere. Fiacco mentr’ era console avea proposta una legge che lo screditò sommamente ed a ra-giooei: essa accollava ai debitori la facoltà di liberarsi, piando soltanto la quarta parte di ciò che doveano (2). acco avea preteso di rimediare jfcr tal via in qualche irte alla scarsezza di denaro occasionata dalle guerre .ivili e dalla perdita? dell’Asia e della Grecia; ma egli non che minorarla P avea anzi accresciuta ; e invero era questo il mezzo- di chiudere ogni via ad imprestiti; e si volle pure usai;e di un altro rimedio egualmente malin- • fi) Velleio Palercolo, II, 25. D. Calmet, Slor. univ.. t. 3 p. 694* (2) Questa legge era stata fatta ilue anni prima, cioè dire l’ anno 667 di Roma. •Vdleio Palercolo II, 20 la qualifica per vergognosissima.