84 FIUME ATTRAVERSO LA STORIA chiamato più tardi patriottico (1848); la prima libreria (1808); la grandiosa via Ludovicea, aperta nel 1809 per merito di Francesco I; la Camera di commercio e d'industria (1811); l’ospedale di piazza Cambieri (1823); la partecipazione di due deputati fiumani alla memorabile dieta di Presburgo (1825); la prima cartiera (1828); il nuovo lazzaretto di Martinschizza e la nuova strada, detta Dorotea, che mena al lazzaretto (1833); il trasloco del magistrato civico, che da tre secoli fungeva nel palazzo municipale del cinquecento, nell’odierno edificio (1835), ove fino al 1788 era stato il convento degli Agostiniani; la strada della riviera liburnica conducente a Volosca (1838); il primo giornale intitolato «Eco dol Litorale Ungarico » (1842); e l’Asilo infantile (1847); mentre l’illuminazione a gas è del 1851 ed il telegrafo tra Fiume e Trieste è del 1855. ■Così arriviamo al 1848. Allora fu proclamata l’eguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge, per la qual cosa vennero a cessare i privilegi della nobiltà e del clero, la libertà di parola e quella di stampai L’11 aprile fu sancita la nuova legge, la quale stabiliva con l’articolo XXVII l’ordinamento politico-amministrativo della nostra città e dichiarava scaduto il patriziato, salvo il diritto ai patrizi consiglieri d’al-lora di prender parte insieme ai nuovi rappresentanti alle congregazioni municipali.