DELLA STORIA ROMANA 133 di guisa clic i consoli dell’ anno precedente devono avere abdicato il 29 dicembre romano (V. l’anno precedente). Se il i5 marzo romano di cotest’ anno fosse ricorso in inverno , non avrebbe fatto d’ uopo di questa mutazione, la quale venne introdotta pel solo oggetto di dare ai consoli attuali il tempo di celebrare in Roma le cerimonie ed i sagrifizi di pratica, e far leva di un’armata prima di aprir la campagna nella Celtiberia al principio di primavera, ed i consoli avrebbero potuto trovarsi in istato di essere nei primi giorni di primavera colle loro legioni in presenza ilei nemico. Ma siccome il i5 marzo romano concorreva in quest’anno col 7 aprile * giuliano , e per conseguenza non avrebbero potuto i consoli partir di Roma che nel mese di maggio 0 giugno, così il senato per impedire che un tale ritardo 11011 desse tempo ai ribelli di far progressi, si determinò a far an-tecipare l’anno consolare. Quindi sin dall’anno 586, in cui avvenne l’eclisse del 3 settembre romano, 21 giugno giuliano , i pontefici devono avere aggiunte parecchie intercalazioni. Se il calendario romano dopo questa data avesse proceduto regolarmente, nè vi fosse stata veruna intercalazione straordinaria, il i5 marzo romano di quest’anno 601, corrisposto avrebbe al 9 gennaio giuliano, stagione molto distante dalla campagna militare , e clic permesso avrebbe ai consoli di farne tutti gli apprestamenti in Roma, prima di cominciarla nella Celtiberia all’ aprirsi di primavera. La celerità con cui partì il console Q. Fulvio non lasciò tempo agli abitanti di Segeda di terminare le fortificazioni della piazza, e quindi si ritirarono ¡nesso i Celtiberi Arvachi dai quali ottennero soccorsi, ¡attaglia tra i ribelli e Fulvio, il giorno della festa dei Vulcanali (Appiano de Bel. liisp. p. 280), 23 agosto romano, i3 settembre giuliano dell’anno 153 av. G. C.: essa pero non fu decisiva. Il terzo giorno dopo , 25 agosto romano , i5 settembre giuliano, avvenne una seconda battaglia che fu vinta da Fulvio : questo console che si era accinto all’assedio di una piazza fu costretto a levarlo ed entrò ai quartieri d’inverno. (Appiano pag. 280 e 281 )• Nella busitania, il pretore L. Mummio perdette una prima battaglia , vinse la seconda, e conti-