4a8; COMPENDIO CRONOLOGICO Egli prese il suo posto soltanto nel mese intercalare romano, il 5 delle calende di marzo, i3 gennaio giuliano dell’ anno 5a prima dell’ era nostra. Si associò Quinto Cecilio Metello Pio Scipione di lui suocero il primo del mese di agosto romano susseguente, cioè alle calende del mese sextilis, ossia il 17 giugno giuliano dell’ anno 52 avanti 1’ en? nostra. Qui Albert offre un’altra prova dell’esattezza di sua cronologia, osservando che il terzo consolato di Pompeo col cominciare soltanto nel mese intercalare dell’anno 5a avanti l’eja nostra, e di Roma 702, dimostra evidentemente che un tal anno deve essere stato embolismico come è contrassegnato appunto nella sua tavola. A Pompeo, rivestito di un terzo consolato, venne commessa la riforma dei costumi, più pericoloso egli stesso che non erano i mali a cui doveva rimediare, egli pel primo infrattore delle sue proprie leggi, e che non doveva la sua potenza che alle armi. ( Tacito Ann. Ili, 28 ). jo3 di Roma, 5a-5i avanti l’era nostra. Consoli: Servio Sulpizio Rufo, Marco Claudio Marcello. Entrano in carica il primo gennaio romano, n novembre giuliano dell’anno 52 avanti l’era nostra. 704 di Roma, 5i-5o prima della nostr’era. Consoli: Lucio Emilio Paolo, Caio Claudio Marcello. •Essi entrano in carica il primo gennaio romano, primo novembre giuliano dell’ anno 5i avanti 1’ era nostra. Albert alle due prove da lui date sulla giustezza della sua tavola cronologica sotto gli anni 668 e 702 di Roma, qui ne offre una terza. L’ anno di questo consolato è quello del proconsolato di Cicerone, durante il quale Curione fu in Roma tribuno del popolo. Esso non ebbe intercalazione-, ciò che fu il pretesto