Sviluppo commerciale - Punto franco 95 colpo mortale. A questo improvviso ed inaspettato decadimento della marina a vela subentrò nei nostri traffici, nell’industria navale un doloroso periodo di stasi, l’impoverimento di centinaia e centinaia di famiglie e la rovina commerciale della città. Dinanzi a questo serio pericolo e alla rovina di tante famiglie il governo si destò e iniziò i grandi lavori portuali, venne in aiuto di nuove società di navigazione a vapore, che contribuirono a migliorare le sorti della marina fiumana. Nel 1871 si costruiva il porto principale, nel 1873 scendevano a Fiume due ferrovie: ima da San Pietro, l’altra da Budapest, nell’anno 1882 si fondava la Società di navigazione marittima Adria, nel 1891 la Società ungaro-croata, nel 1893 la Società Oriente, nel 1899 la Società ungaro-croata libera, nel 1907 la Società di navigazione « Indeficienter » : fattori di grandissima importanza per il commercio fiumano. Tolto nel 1891 il porto franco, che aveva durato dal 1719 in poi, si creò in sua vece il punto franco. I cittadini si risentirono duramente nella loro eco-comia, privata della perdita di questa loro maggiore franchigia, alla quale attribuivano gran parte del diffuso benessere antico; e perchè non s’arrestassero al contraccolpo del levato porto franco ogni energia ed ogni fiducia della popolazione si cercò di dare maggior incremento allo sviluppo delle grandi industrie. Ecco sorgere così i grandi stabilimenti, ed assumere maggiori proporzioni i grandi opifici esistenti : la cartiera, il famoso silurificio Whitehead (che trae origine dalla fonderia di metalli del 1854), la fabbrica di prodotti chimici (1851), la raffineria di olii minerali, la mani-