i\i COMPENDIO CRONOLOGICO fitto in Macedonia dal pretore Q. Cecilio Metello, si rifugia nella Tracia , ove vinto un’ altra volta, vieti consegnato a Metello dal re stesso presso cui erasi ricoverato (Zonata p. /¡66 ; Eutrop. 1. IV c. i3-, Aurei. Vittore Vita di Metello Macedonico ; Floro 1. II cap. ¡4 ; ¿pitoni, di Tito Livio 1. L ). Un altro impostore chiamato Alessandro, che dicevasi pure figlio di Perseo, e avea tratto al suo partito una provincia di Macedonia n’è scacciato da Metello e fugge nella Dardania ( Zonara ). Il senato invia nella Grecia un’ ambasciata di cui era capo Aurelio Oreste , onde dichiarare agli Achei che nè Laeedemonia nè Corinto dipenderebbero più in avvenire dalla lega Achea (Pausania lib. VII cap. i/f ; Giustino 1. XXXIV c. i ; Epitorn. di Tito Livio ). Non avendo il popolo rispettata abbastanza la famiglia di Oreste , si spedi una seconda ambasceria onde domandare che gli autori di tale irriverenza fossero consegnati ai Romani ( Polib. Legat. c. 143 e i44 i Floro 1. II c. 16: Pausa-ina , Giustino ). Dice Polibio che siccome Cartagine 11011 eia ancora distrutta e teneva occupata la maggior parte delle forze romane, gli Achei credettero che i Romani non oserebbero attaccarli, e per conseguenza si permisero di non dare veruna risposta positiva agli ambasciatoli. Quest’ ambasceria precedette dunque la distruzione di Cartagine avvenuta 1’ anno seguente. Polibio poi aggiunge, che nel corso del verno che sussegui la partenza di cotesti ambasciatori per Roma , Critolao pretore degli Achei , uno dei principali autori delle turbolenze, percorse tutte le città achee onde persuaderli a dichiarar guerra ai Romani ; sicché 1’ ambasciata ebbe luogo prima dell’inverno e sul finir di quest’anno consolare. Claudio Unimano , pretore nella Spagna , è vinto da Viriathe (Floro 1. II c. 17; Orosio lib. V c. 4; Aurelio Vita di Viriathe). Cinquantesimo sesto Lustro fatto dai censori L. Cornelio Lcntulo Lupo e L. Marzio Censorino ( Fasti Capitolini) l’anno secondo della i48.a olimpiade ( Eusebio in Cnron. ) Ptodigii in Roma ( Giulio Obsequente cap. 79). Consoli: Gn. Cornelio Lentulo, L. Mummio, entra-