I (lo COMPENDIO CRONOLOGICO minarono a quella guerra (Cicer. Philip. XI c. 8). Tribunato sedizioso di C. Papirio Carbone. Questo tribuno addetto al partito di T. Gracco , chiamò in giudizio Scipione, onde manifestasse il suo sentimento intorno all’uccisione di Gracco (Val. Mass. 1. VI c. 2 n. 3), e diede con ciò occasione ad una sedizione nei comizii cui egli stesso non giunse a calmare (Cicer. de Leg. I. Ili c. 19 ). Egli propose un’ altra legge che ordinava al popolo tutte le volte che avesse a deliberare sulle leggi che venivano ad esso proposte di dare i suoi voti secretamente e per ¡scrutinio ( Cicer. de Leg. 1. Ili cap. 16) , ed un’altra ne intavolò perchè i tribuni potessero essere conservati in posto per parecchi anni. Essa fu rigettata dal popolo (Cicer. de aniieit. c. XXV; Epitom. di Tito Livio I. LIX). Il Console P. Licinio Crasso parte per l'Asia. Egli è il primo gran pontefice, secondo 1’ abbre-viatore di Tito Livio (1. LIX) clic abbia comandato un armata fuori d’Italia. Fu destinato ad arrestare i progressi di Aristonico, i quali spacciandosi per figlio di Eumene, usurpava il regno di Pergamo, di cui il re Aitalo avea col suo testamento istituito crede il popolo romano (Epìt. di Tito Livio lib. LV11I; Plutar. Vita di T. Gracco p. 83o ; Aurei. Vittore, Orosio 1. V c. 8). Fine della guerra .servile in Sicilia. Il proconsole P. Ru-pilio fece prigioniero Enno, re eletto dagli schiavi ( Epit. di Tito Livio 1. LIX ; Diod. lib. XXXIV, Eclog. 2 ), e diede la legge alla Sicilia ( Cicer. Verrili. 3 , c. 11 ed Asconio ). Ovazione di questo proconsole sugli schiavi (Floro 1. Ili c. 9, ove si legge, mâle a proposito, Per-perna in luogo di Rupilio). Lustro cinquantesimo 110110 fatto dai censori Q. Cecilio Metello Macedonico e Q. Pompeio. Questo è il primo caso in cui entrambi i censori sieno stati plebei (Fasti Capitolini; Epitom. di Tito Livio 1. LIX. Consoli : C. Claudio Pulcro , M. Peperna, entrano in carica il i.° gennaio romano 624, i* agosto giuliano 131 av. G. C.