CRONOLOGIA: STORICA la sua amicizia, e gli attestarono ogni sorta di deferenza. Intanto la debole condotta di Chin-nong faceva ondeggiar nelle sue mani le redini del governo. I popoli non più rattenuti dal freno dell’autorità vivevano a lor grado, nè più si uniformavano alle leggi. I grandi, vedendo clic la grave età di Cliin-nong rendeva il male senza rimedio, impegnarono Souan-yuen ad esortare l’imperatore di abdicare volontariamente un’ autorità, di cui non più poteva reggere al peso. Chin-nong, lungi di cedere a questi inviti più volte rinovatigli, levò un armata per difendere la sua corona di cui gli si minacciavaia perdita. I governatori, avendo alla lor testa Souan-yuen, sostennero per due giorni consecutivi con accanimento bcnchi con lieve successo, gli attacchi che diede loro. Nel terzo giorno, in cui si ricominciò la pugna, le cose cangiarono d’aspetto. Le truppe imperiali furono battute, e il dolore, che produsse quest’avvenimento nell’animo di Chin-nong, l'u si grande che in pochi giorni lo trasse dopo un regno di cento quarantanni, alla tomba. atx)8. av. G. C. Hoang-ti fu il nome sotto il quale i governatori ammutinati contro Chin-nong , acclamarono imperatore Souvan-yuen dopo la morte di questo. Ma Tchi-yeou e 1 suoi partigiani ricusando di riconoscerlo, egli marciò prontamente contro di lui, e fattolo prigioniero gli fu mozzato il capo alla vista delle due armate:, lo che ristabilì la Ìacc nell’impero. Per trasmettere alla posterità la rimem-ranza degli avvenimenti, e delle provvidenze che riguardavano la sua nazione, egli institùì un tribunale di storici cui divise in due classi, dtJ