DELLA STORIA ROMANA 333 serbato pei destrieri del sole e di Giove , incorse il mal umore del popolo , e aumentò contro di se la sua animosità. Perciò dati alcuni provvedimenti per costruire il tempio di Giunone Regina sul monte Aventino , egli abdica , rammentando però l’esecuzione del voto da lui latto prima della presa di Veja. E benché il popolo avesse già recato seco tutto il bottino , decisero però i pontefici nuli esser meno obbligatorio quel voto, e nessuno andarne prosciolto in faccia agli Dei se prima esattamente valutata la parte di preda fatta nella città , non ne rechi la decima parte al pubblico erario con cui allestire un presente in oro massiccio degno di Apollo e del popolo romano. La necessità di restituire ciò che credeva legittimamente acquistato, inasprì vieppiù il popolo contro Camillo. Pace accordata ai Volsci ed agli Equi meno per amicarsi queste nazioni, che per dare qualche riposo al popolo romano affaticato da una lunga guerra (Tito Livio , Plutarco Vita di Camillo pag. i3i e i3a Aurelio Pittore ). Tribuni militari: P. Cornelio Cosso , P. Cornelio Scipione , M. Valerio Massimo li, C. Fabio Ambusto III, L. Furio Medullino V, Q. Servilio Prisco Fidenate III, entrano in carica il i3 agosto romano 3(5o, 7 agosto giuliano 394. 395. - 394. La disfatta dei due tribuni militari , la costernazione di’essa sparse in Roma e che fu sì grande che le femmine piangenti accorrevano ai templi , e vennero ordinate pubbliche supplicazioni , sciagure tutte che accaddero nel cominciameuto di quest’ anno civile, condussero i pontefici ad escludere 1 intercalazione del mese di febbraio , nel quale tutte queste sciagure non erano state ancora riparate dalle vittorie , e dai successi di Camillo. Le devastazioni fatte sulle terre dei Capenati obbligano questi a domandar pace. Continua però la guerra contro i Falisci. Decreto del senato che per calmare il malcontentamento del popolo ordina di condurre nel paese dei Volsci una colonia di tremila cittadini, a ciascuno dei quali i triumviri assegnano oltre tre arpenti e