CLOSSARIO DELLE DATE i57 [>cne dell’inferno, e avessero la libertà di venire intorno i uro sepolcri a cibarsi di ciò ch'era stato loro apprestato. Ferie di Giove, li dicembre. Ferie latine (le) erano solennissime, interessando esse tutti i popoli del Lazio. Nella loro prima istituzione, la durata di queste Ferie non era che di un solo giorno (9.7 aprile); ma in seguito, essa fu successivamente prolungata sino al 4°. giorno compiuto. Ferie (le) della Luna, 24 agosto. Ferie di Vulcano, 23 maggio. Florali (le), feste romane in onore di Flora. Esse cominciavano il 28 aprile, duravano sei giorni, e consistevano particolarmente in ¡spettacoli riboccanti di dissolutezza ed infamia. Fontinali (le), i3 ottobre. Fordicidie (le) o Fordicali, feste romane che celebra-vansi il i5 aprile, nelle quali si sacrificavano delle vacche gravide a Tellus. Fornacali (le), 18 febbraio, si celebravano in onore di Fornax. Dea che i Romani invocavano spezialmente quando preparavano il pane, soprattutto allorché facevano seccare al fuoco, ed anche arrostire il grano prima di macinarlo. Furinoli (le) in onore della Dea Furina, alla quale ì pagani offerivano sacrifizii chiamati Furinalia, come dice resto : Furinalia. sacra Furinae quam Dcam dicebant. Le Furinali si celebravano il a5 luglio. Hilarie (le), feste greche e romane, in onore di Ci-bele e di Pane, celebravansi a Roma il 25 marzo. Giuochi Apollinari (i). Dopo la battaglia di Canne fu creduto di trovare in alcuni cattivi versi di un indovino nominato Marzio, tutte le circostanze della sciagura dei Romani in questa giornata che fu tanto ad essi funesta. D’allora in poi i versi di Marzio vennero riguardati come oracoli, e siccome era accennato che se i Romani volevano scacciar dalle loro terre il nemico, dovevano obbligarsi mercè un voto solenne di celebrar tutti gli anni, giuochi in onore di Apollo, s'istituirono i giuochi Apollinari , che furono sempre celebrati dopo il 3 di luglio: essi duravano otto giorni. (V. Middleton Vita di Cicerone Tom. Ili pag. 487)-