DELLA STORIA ROMANA 3;3 Crasso Cicurino li, M. Cornelio Malugineiise II, I’. Valerio Poplicola VI, M. Geganio Macerino, P. Manlio Capitolino 11, entrano in carica il i5 marzo romano 387 , 5 marzo giuliano 367. VENTESIMO DITTATORE M. FUIUO CAMILLO V. 368. -36j. Guerra dei Galli : essi avvanzano alla volta di iìoma. 11 timore di una pulddira sciagura tacer fece ogni querela. Quinta dittatura di Camillo : egli scelse per maestro della cavalleria T. Quinzio Cincinnato Capitolino. Battaglia di Camillo contro i Galli sulle sponde dell’ Anio ( Teverone ) giusta Plutarco ( Vita di Camillo p. i5o). Crede Tito Livio eli’ essa sia stata combattuta nel territorio d’ Alba. Vittoria di Camillo in età di circa ottant1 anni, P anno 23.* dopo la presa di Roma ( così dee leggersi in Plutarco pag. i5i, e non Panno i3.° ). Quindi procede che la battaglia fu data dopo il 18 luglio romano di quest’ anno 387 , in cui fu compiuto Panno 22.“ e cominciò il 23.° dopo la presa di Roma, avvenuta il 18 luglio dell’ anno 365. Polibio dal novero delle guerre dei Galli coi Romani omette ( lib. II p. 148 ) questa guerra e questa vittoria. Trionfo di Camillo. Fine dell’ assedio di Velletri. Vinti i Galli, questa città si arrende ai Romani (Plutarco ibid. ). Decimo tribunato di Sestio e di Licinio : esso comincia secondo il nostro calcolo il io dicembre di quest’ anno 387 per aver Tito Livio fatta più lunga di un anno Panarchia, fa cominciar l’anno decimo del tribunato di ijucsti plebei nell’anno precedente sotto il tribunato militare di L. Quinzio, Sp. Servilio e loro colleglli (V. cotesto storico lib. VI cap. 42 )• Si rinnovano le turbolenze c vengono spinte all ultime estremità. I tribuni mandano un littore per arrestar Camillo che voleva adoperare la propria autorità di dittatore onde impedire che si procedesse ai voti