DELLA STORIA ROMANA 4;3 marono il popolo e cessò la sedizione. Ortensio riconduce a Roma il popolo e muore. E il primo dittatore morto in attualità di carica ( Epit. di Tito Livio 1. XI S. Agost. de civ. Dei 1. Ili c. 17 ). C. Elio tribuno del popolo propone una legge per dare soccorso ai popoli di Turio contro i Lucani. I Turii gli fanno erigere una statua (Plin. 1. XXXIV c. 16). Credesi che la guerra dei Lucani e dei Volsiniensi abbia fatto nominare un altro dittatore dopo la morte di Ortensio : un frammento in marmo che sembra appartenere ai Fasti Capitolini trovato a Roma, accenna Q. Fabio Mass. Rulliano dittatore per la terza volta , con L. Volunnio Fiamma Violente per maestro de’ cavalieri, e questa dittatura non può essere collocata che all’ anno presente ( V. I'ighi). Sembra pure dallo stesso frammento che il dittatore e il1 maestro dei cavalieri fossero per qualche tempo senza consoli ; ma questo frammento non si esprime in tale rapporto con bastante chiarezza. Consoli: C. Claudio Canina, M. Emilio Lepido, entrano in carica il 21 aprile romano '•° aprile giuliano a85 av. G. C. 286.-285. La tornata del popolo portò i pontefici ad aggiungere un’ intercalazione straordinaria. M. Curio Dentato continua la guerra di Lucania, probabilmente in qualità di pretore. Trovasi in Aurelio Vittore ( Vita di Curio) che l1 ovazione ossia piccolo trionfo fu accordata a Manio Curio sopra i Lucani. È questo il terzo trionfo di Manio , ed è necessario a formare i quattro trionfi di questo Romano, di cui il quarto sui Sanniti e il re Pirro è riferito nei Fasti Capitolini all1 anno Varroriiano 479-Ora questo terzo trionfo non può essere collocato ad altro anno se non all1 attuale. Consoli: C. Servilio Tucca , L. Cecilio Metello, entrano in carica il 21 aprile romano 47° 1 *3 aprile giuliano 284 av. G. C. 285.-284. I Galli dichiaratisi pei Volsiniensi e gli Tom. IV. 3o *