5oa COMPENDIO CRONOLOGICO legionario , il quale domandato il permesso di farsi innanzi con trecento uomini eletti, va ad appostarsi sulla unica eminenza, di cui non s’ era ancora impadronito il nemico, e sostenendone P attacco contro tutte le truppe cartaginesi, dà all’ armata romana il tempo di ritirarsi. Calpurnio trovato in mezzo ai Romani che respirava ancora sotto un mucchio di morti , fu il solo che siasi perduto di tutto il distaccamento. Venne rimeritato con una corona d’erba (Aulo Cello 1. Ili c. 7, Epit. di Tito Livio 1. XVII e 1. XXII c. 60; Floro lib. II cap. 2 , Plinio 1. XXII c. 6 , Front. Strat. 1. IV c. 5 ). Presa di Camarino, d’ Enna e di molt’ altre città fatta da questo console. Assedio di Lipari : sortita fatta da Amilcare ohe era nascostamente entrato in città : essa fu micidiale ai Romani ( Zonara ). Felici successi di Q. Sulpizio Pater-colo in Sardegua : questo console tragitta in Africa , e viene da Annibaie inseguito. Una burrasca divide le due ilotte che stavano in presenza, e le risospinge sulle spiagge di Sardegna. Sulpizio torna a porsi alla vela; fa dire al generale cartaginese eli’ egli riparte per P Africa , lo raggiunge, c riporta vittoria. Annibale viene dalla sua armata iinpeso a una croce, ordinario supplizio presso i Cartaginesi. Sconfitta dei Romani in Sardegna nell’ atto che foraggiavano. Lustro trentesimosesto fatto dai censori C. Duilio , e L. Cornelio Scipione (Fasti Capitolini), cinqu’anni compiuti dopo Pultimo celebratosi l’anno 490 o sulla fine dell’anno 489. Trionfo del proconsole C. A-quilio Floro sui Cartaginesi, il 4 delle none (4) di ottobre romano di quest’anno 49^ (Fasti Capitoli/d) 26 settembre giuliano dell’anno 258 av. G. C. Trionio del console Q. Sulpizio Patercolo sui Cartaginesi , e i popoli di Sardegna, il i delle none (5) di ottobre romano del- lo stesso anno ( Fasti Capitolini ) 27 settembre giuliano dell’ anno suddetto. Consoli: C. Atilio Regolo Serrano, Gii. Cornelio Biasio II, entrano in carica il 21 aprile romano 497? 7 aprile giuliano 257 av. G. C.