3?6 CRONOLOGIA STORICA essi uu grosso distaccamento comandato da Giovanni Federico Meyer, che fu battuto e costretto a ritirarsi con perdita di trenta individui. Tosto dopo il capitano Reinct marciò pure contr’essi alla testa di ottanta soldati, sforzò i loro trinceramenti sovra uu monte e li costrinse a ritirarsi più innanzi nei boschi. Il loro numero fu ben presto accresciuto dai disertori di uno dei signori chiamato Selmers e da alcuni ebrei; nel 1749 da quelli di uu colono chiamato Thomas; e nel febbraro 1767 da circa cencinquanta schiavi delle piantagioni chiamate la Pace, Maagdenberg, Wolvega, Bleycn-burg, /’Eremitaggio e Bercnburg. Questi schiavi fuggitivi aveano fondato tra la Marawine ed il canale Jouka otto villaggi, cioè: Danielnavo, Boston, Asary, Abram, T/10-ma, Coffy, Janprada e Quaco. Non temendo più gli assalii de’loro antichi padroni, fecero scorrerie nelle loro piantagioni, cui saccheggiarono; ma disgustati alla perfino della loro independenza, lasciarono lettere scritte in cattivo inglese, nelle quali esprimevano il loro desiderio di fare la pace. 1758. Profittando di queste informazioni, furono inviati appo d’essi i due soli negri eh’erano rimasti fedeli, Coffy e Charlestown, con presenti e proposizioni di pace in iscritto, ed i quali furono bene accolti dal capo chiamato Arciby che manifestò l’intenzione di conchiudcre un componimento nella stessa guisa di quello fatto dagl’ inglesi nella Giammaica, esigendo la presenza di uno o due bianchi, ed una certa quantità di polvere, di piombo c di stromenti dietro un elenco da essi fatto. Ritornati i due negri, dietro la relazione da essi fatta, il governatore ed il consiglio risolvettero di rinviarli muniti di donativi per alcuni capi c che consistevano in coltelli, forbici, pettini e specchi, ed elessero una commissione per trattare della pace. James Aber Crombie antico commissario e G. Rodolfo Zobre capitano della borghesia si offrirono per questa missione. Ciascuno d’essi riceveva cencinquanta fiorini per le spese del viaggio ed in caso di buona riuscita era loro promessa una pensione di cinquecento fiorini all’anno revcrtibilc dopo la loro morte, alle loro mogli cd ai loro