26o CRONOLOGÍA STORICA ro ha l’altezza di sessanta piedi e sci di circonferenza. Il suo legno durissimo è adoprato per rivestire il bordo de’bastimenti ; se ne fanno pure mortai c pali da costruzione, non che mobilie ed utensili (i). Nel 1824 furono rinvenuti, nell’antico sito della missione di San Paolo, alcuni pezzi di questo legname, che aveano fatto parte di quell’edificio c non aveano subito la menoma alterazione (2). Anibc (aniba guianensis). Quest’albero, chiamato legno di cedro, cresce nelle grandi foreste fino all’altezza di quaranta piedi di tronco, con due di diametro. Serve alla costruzione delle piroghe, e dicesi che sia adatto a farne alberi da nave (3). Arbre à cncens (albero da incenso). Vcggasi Iciquicr. Apalatoa (apalatoa spicata), apalatoua dei galibisi. Quest’albero cresce nelle vecchie foreste, ed il suo tronco s’innalza a trenta ed anche a quaranta piedi (4). Apeima petoumo é il nome dato dai galibisi ad uu grand’albero il di cui tronco ha sovente quaranta piedi di altezza e diciotto pollici di diametro. Nasce nelle foreste del Sinnamari; il suo legno è bianco e leggero, e la corteccia serve alla costruzione di corde (5). Apeiba iibourbo (apeiba tibourbo). Il tronco di quest’albero s’erge da sette ad otto piedi, ed ha circa un piede di diametro. Il suo legno è bianco e leggero, cresce nei luoghi montuosi, ne’ pascoli e sulla sponda de’fiumi (6). Apeiba glabre (apeiba liscia) (apeibaglabra). Il tronco ha all’ incirca dieci in dodici piedi di altezza ed otto in dieci pollici di diametro. Quest’albero dagli abitanti francesi è conosciuto col nome di bois de meche (legno da miccia), perché gl’indiani se ne servono per trarre il fuoco, confricando due pezzi di questo legno l’uno contra l’altro (7). (1) Aublet. (3) Noyer. (3) Aublet. (4) ia. (5) Jd. (0) ld. (7) M-