CRONOLOGIA STORICA anni esercitato la sua professione in quell’isola, dice di non aver osservato che una sola febbre maligna, quella che regnò negli anni 1763, 1764 e 1765 e che fece perire molti europei di recente capitati. I coloni, dice quest’autore, e-rano stati sbarcati in luoghi disabitati, circondati da paludi, stipati gli uni addosso agli altri in cattive abitazioni e nutriti di alimenti malsani (1). Lescallier assicura, dietro un’esperienza di sei anni, essere la Guiana quella delle colonie la meno nociva alla salute degli europei. Quest’amministratore, accompagnato da una mano di europei e da altri individui, avea dormito varie notti di seguito nei boschi senza che alcuno ne fosse stato incomodato. Pretende pure che i luoghi vicini alle coste ed alle terre basse sieno salubri al pari delle parti interne, perchè le acque, die’egli, non sono nè stagnanti, nè infette, rinnovandosi due volte il giorno per le maree e per le pioggie abbondanti, durante la stagione piovosa, ch’è riconosciuta siccome la più sana (2). L’autore del quadro di Caienna assicura essere soltanto all’epoca in cui le acque stagnanti sono disseccate 0 corrotte da una lunga siccità, che si manifestano, per circa due mesi e mezzo, alcune febbri le quali nulla hanno di contagioso, ma esercitano sempre qualche strage. « Essendo, die’egli, sette mesi e mezzo di seguito a Caienna, nel primo mio viaggio, senza perdere un sol uomo dell’ equipaggio del bastimento, ne morirono una ventina nei quattro mesi che passammo subito dopo nella baia del forte Regale. Nei seguenti due viaggi alla Martinica, ne’quali feci un soggiorno di circa quattro mesi a Caienna, non morì che un solo individuo sovra un equipaggio di circa cenventisei. » Al dir di Barrere, Caienna è uria delle isole francesi il di cui clima è il più vantaggioso alla salute, e di rado vi si osservano febbri maligne, vaiuolo e tante altre malattie che regnano sovente in Francia (3). (1) Memorie sulla Guiana, ecc., voi. II. Veggasi la terza Memoria, ecc., e l’anno 1764 del nostro volume. (2) Esposizione dei motivij ecc., 26- Clima. (3) Nuova relazione, pag. 62.