DELL’ AMERICA Kaw. Questo piccolo fiume ha la sua sorgente nei monti e la sua foce giace sei leghe più all’ ovest di quella dell’Approuague. Esso è strettissimo e non ¡straripa durante il verno. 1 primi stabilimenti si trovano al dissopra dei pantàni, alla distanza di sei in sette leghe dalla foce. Mahury. Questo fiume, che divide l’isola di Caienna dalla terra ferma dal lato dell’est, porta questo nome in» sino alla sua congiunzione col Tour de l Ile; prende poscia per Io spazio di cinque in sei leghe il nome di Oyac e quindi quello di Comte. I suoi affluenti più ragguardevoli sono VOrapu ed il Galibi che riceve dalla ripa sinistra, circa due leghe al dissopra della prima sua cataratta. Il conte di Gennes possedeva in addietro una vasta estensione di terre sulle sponde dell’Oyac, la quale fu poscia eretta in contea col nome di Oyac o di Gennes. Rimpetto alla foce del Mahury si trovano gl’isolotti di Remire. Caienna. Questo fiume, generalmente chiamato riviera di Caienna, e che forma il porto della città dello stesso nome, ha la sua sorgente nei monti dell’interno, scorre al nord-est, e dopo un corso di quindici in sedici leghe scarica le sue acque nell’Oceano Atlantico. In vicinanza alla foce riceve due affluenti, il monte Sineri ed il Tome Grande, al dissopra de’quali prende il nome di fiume delle Cascades. La foce è larga, ma in generale il fiume ha poca profondità. L’Elefante, naviglio bordelese di milleducen-to tonnellate, vi die’ fondo nel 1765, ma oggidì non può ricevere bastimenti che s’immergano oltre a quattordici iti quindici piedi (1). Macouria. Questo piccolo fiume, che scorre a tre leghe da Kourou, è navigabile soltauto pei canotti a motivo di un banco di sabbia collocato alla sua foce. Kourou. Questo fiume ha quasi mezza lega di larghezza alla foce, ma l’ingresso ne è difficile a cagione dei banchi di sabbia che si scoprono nella bassa marea; il (1) Veggasi il Piano della foce del fiume Caienna e degli ancoraggi esterni, delineato nel 1820 da Grassier, ecc., sotto gli ordini del barone Roussin. Pilota del Brasilej Parigi, 1826.