,2\ CRONOLOGIA STORICA i5gG. Spedizione del capitano Lorenzo Keymis alla Guiana per la scoperta delle miniere d’oro. Nel 2b gennaro questo capitano salpò da Portland in Inghilterra con due navigli il Favorito ( Darling) e la piccola pinassa la Scuopritrice; toccò nel i3 febbraro alle Canarie e fece quindi vela per alle coste della Guiana. Giunto alla foce del fiume Arrowari, ad i° 4o' di latitudine, continuò a costeggiare insino alla punta settentrionale di quella baia ch’egli chiamò capo Ceeyl (il capo d’ Orange) per un’estensione di sessanta leghe, e dirigendosi al nord-ovest riconobbe alcuni grandi fiumi VArrowa-ri, VIwaripoco, il Maipari, il Coanawini ed il Caipurogh, nonché due alti monti che rassembrano due isole. Entrando in una seconda baia, che si estende a trenta leghe verso l’ovest, si assicurò che riceveva le acque dei fiumi Arcova, fViapoco, Wanari, Capawacka, Cawo, Caian, IVia, Macuria, Cawroor e Curassawini. 11 capitano, lasciato il naviglio all’àncora, discese nella scialuppa accompagnato da una decina d’uomini e dal suo interprete indiano ad oggetto di scuoprirc alcuni naturali, ed alla foce del Wiapoco scorse da venti a trenta capanne abbandonate. Passata la notte in quel luogo, Keymis, lasciato il fiume IVanari a motivo del suo ingresso difficile e sparso di scogli, entrò in quello di Capawacka cui risalì pel- io spazio di quaranta miglia senza incontrare un solo indiano. In uno dei porti di questo affluente, caricò quanto legno di Brasile potea contenere la scialuppa, e passato poscia nel fiume Cawo, vide un canotto condotto da due naturali i quali, avvisati dall’ interprete non essere questi stranieri spagnuoli ma inglesi, li condussero a lVarco loro cacico che accolse graziosamente Keymis e le sue genti, apprendendo loro essere stato testé dai casigliani feri et praestantissimi regni Giuanae, etctJ per nohilissimurn et joriisSiri“!"' Guoltherum Raleigh, equitem anglum inventarum (iSgS). Te English ,’ovages l>y Rakluyt, voi. II, pag. 627-662, contenente «la scoperta del Lello, vasto e ricco impero della Guiana, con una descrizione dell’importante e dorata (golden) città di Manoa, chiamata dagli spalinoli Et Dorado, nonché delle provincie di Emeria, Aromaia, Arnapaia e.l altre, coi fiumi che le percorrono; scoperta fatta nel i5g5 dal cavaliere Walter Raleigh, capitano della guardia di sua maestà. »