DELI/ AMERICA mando i negri alle armi per venire in soccorso dei loro camerata eh1 erano trucidati nella piazza di Caienna. In questo critico momento i coloni incoraggirono i soldati a riprendere i cannoni; ed una compagnia di granatieri guidata dal proprio capitano Frison s'inoltrò coraggiosamente ed intimò agl’insorti di disperdersi; non obbedirono questi sulle prime, ma vedendosi presi di mira coi fucili dai granatieri presero la fuga. Varii coloni s’indirizzarono allora (nel 18 nebbioso anno Vili) a de Marbois ed a Laflond, di cui sollecitarono i consigli, e che furono ben presto investiti della generale fiducia. L’agente Burnel si trovò abbandonato anco da’suoi proprii soldati, ed i coloni, seguendo l’esempio dato da quelli della Cuadalupa clic aveano rinviato il loro commissario civile Desfourneaux, chiesero l’allontamento di Burnel, siccome il solo mezzo di ristabilire la pace. « Egli quindi partì nel 12 frimaio anno Vili (2 de-ccmbre 1799), e la colonia parve liberata di un peso che pesava sovra tutte le classi. In tal guisa due esiliali deportarono quegli che governava il paese del loro esilio, n Franconie, modesto cittadino, fu dagli abitanti invitato ad accettare le difficili funzioni di governatore. In quell’epoca la colonia non riceveva più la sovvenzione ch’era destinata al servizio annuale. Gli agenti del direttorio non aveano conosciuto altri mezzi di supplirvi, che la corsa marittima, le requisizioni, i prestiti forzati, la carta e la confisca dei carichi senza pagamento. Franconie riformò gli abusi, ricondusse 1’ ordine, I1 economia e ristabilì una regolare percezione delle imposizioni. Diede l’esempio del disinteresse a tutti i funzionarli pubblici rinunziando a'suoi appuntamenti, quantunque la sua fortuna fosse mediocre; e ben presto l’universale fiducia assecondò i di lui sforzi. Ter due mesi de Marbois e Laflond furono con Franconie gli amministratori della Guiana. Gli altri deportati si risentirono ugualmente del generale benessere, e quantunque Rarthelemy fosse il solo stato raccomandato a Frar.conic, quest’uomo stimabile adottò tutti gli altri esiliati quai compagni di Rarthclemy (1). (1) Giornale di un deportato, ecc., manoscritto.