DELL’ AMERICA 99 che si osservano ai due lati dell’altare. Le muraglie coperte di affreschi, mal eseguiti al paro di queste due figure, presentano il paradiso e l’inferno, e non fanno desiderar l’uno più di quello che inspirino timore dell' altro (i). Commercio. Fino dall’anno 1700 gli abitanti di Caienna mantennero frequenti relazioni commerciali coi naturali del paese, ora per terra ed ora per mare, e ricevendo mannaie, coltelli e lime in cambio di pesce secco, cacao, cotone, amache, ecc. (2). Faccvasi in pari tempo un commercio di schiavi, di-pesce e di amache coi naturali che abitavano le sponde del fiume Maranham; ma i portoghesi, volendo stabilirsi colà, uccisero quelli che vi si recavano. De Feroles avea incominciato ad aprire una strada per giungervi per terra (3). Nell’anno 17^3 gli articoli di esportazione della colonia consistettero in ducensessantamilacinquecenquarantuno libbre à’arnotto od oriana, ottantamilatrccensessautre libbre di zucchero, diecisettemilanoveccndiecinove libbre di cotone, vcntiseimilaottocenottantuno libbre di caffè, novan-tuninilanovecenscdici libbre di cacao, e seicendieciotto piedi di legnami e di tavole (4). Alcuni diplomi del re del 1.“ maggio 1768 autorizzavano gli stranieri a recarsi a commerciare nel porto di Caienna:, questi diplomi furono rinnovati nel i5 maggio 1784. Nell’anno 1788,11 valore degli articoli esportati ammontò soltanto a cinquecentrentanovcmila franchi. Nel 1790, il commercio della colonia, concentrato nel porto di Caienna, impiegava, secondo Lescallier, una ventina di navigli francesi ed altrettante barche delle Antille 0 degli Stati Uniti dell’America settentrionale. Lo stesso autore valuta l’esportazione principale degli articoli a quattro milioni di franchi all’anno, cioè: i.°un (1) Giornale d* un deportalo. (a) Almanacco della Guiana Francese, pel i8ai, pag. 6a. (3) Veg(>asi più sollo r articolo strade. (4) Kaynal, Storia filosofica delle due Indie, eap, 8.