463 CRONOLOGIA STORICA cognizioni locali, e trovarsi quindi impraticabili nell’ ese* cuzione. A ciò si risponderà dover trascorrere un anno prima che sia messo in vigore il sistema del noviziato; e che in quest’intervallo i progetti del governo saranno conosciuti nelle colonie, e non solamente si ammetteranno, ma anzi si provocheranno con tutti i mezzi le osservazioni ed i pareri cui piacerà a ciascuno di dare intorno a questa materia; in guisa che le ordinanze del consiglio non saranno che il risultamento delle idee e dei lumi degl’ individui i più versati nella scienza coloniale. » .... La commissione incaricata del riparto dei fondi d’indennità sarà da sua maestà costituita al più presto possibile, e sarà messa in comunicazione diretta colle commissioni che saranno a questo scopo nominate in ciascheduna delle colonie. » La circolare termina con un’ esposizione dei molivi che hanno determinato 1’ ammissione, nel biil di emancipazione, di un articolo per la tolleranza religiosa. Nota. Durante la stampa di questo volume (i), sono comparse alcune pubblicazioni che contengono recenti documenti sulle colonie di Demerary ed Essequebo. Noi citeremo, tra le altre, l’opera del capitano G. E. Alexander (2), te quella di Hillhouse pubblicata a Demerary, e fatta conoscere dal giornale della società regale geografica di Londra (3). Demerary. — Suolo, Le terre sulla costa sono, in tutta la colonia, composte principalmente di uno strato di alluvione d’ argilla cilestre, frammischiato a strati di sabbia poco densi ; sulla costa di Mahaica, oltre la sabbia, sonvi alcuni massi di conchiglie. Tutta questa porzione è così ricca e fertile che si è veduto un solo acro produrre sino a seimila libbre di zucchero e ventimila di banani. Più lunge, nell’interno, l’argilla diventa giallastra ed è (1 ) Riferendosi all’ edizione francese del 1833. (2) Transatlantic Sketches, ecc., del capitano G. E. Alexander. Londra, i833, 2 voi. (3) Giornale della Società geografica di Londra^ voi' II.