DELL’AMERICA	441
lirono allora ¡1 fiume con un distaccamento di ducento uomini, e presero possesso del forte Federico Guglielmo, non che della corvetta /’ Ippomona di diciotto cannoni, appartenente alla repubblica batava. Nel successivo giorno 20 le colonie di Esscqucbo e Demerary furono occupate dagl’inglesi a tenore della convenzione firmata nel 19 settembre a bordo del Felice.
     2	ottobre. Grida dei comandanti superiori delle forze britanniche. Questa grida avea per iscopo di permettere ai sudditi di sua maestà britannica in quelle colonie di dedicarsi liberamente a qualsiasi legale commercio, conformandosi agli statuti e regolamenti in vigore negli altri possedimenti di sua maestà nelle Indie orientali. Non si avrà però riguardo a veruna delle proibizioni portate da que’regolamenti, che impedissero le importazioni sovra bastimenti americani od altri neutri appartenenti a nazioni amiche della Gran Bretagna, e concernenti gli articoli di consumo in bestiami cornuti, grani e legnami di ogni specie, fintantoché non sarà l’autorizzazione rivocata. Tutti gli articoli provenienti dal suolo 0 dalle manifatture dei detti luoghi saranno imbarcati per all’Inghilterra 0 per qualch’ altra delle sue colonie, sovra bastimenti inglesi, che navigassero conformemente alle leggi; e non potrà essere esportato alcun prodotto sovra bastimenti esteri, ad eccezione di ciò che fosse assolutamente necessario in ricambio di provvigioni da bocca, e ciò solamente pel montare delle dette provvigioni.
    Resa di Berbice. Non avendo il governatore di Demerary ed Essequebo i poteri nccessarii per trattare della colonia di Berbice, fu colà inviata una flottiglia inglese, composta dei bastimenti il Felice, l’Alligatore, il Netley ed il Brillante, aventi a bordo alcuni marinieri della squadra cd un distaccamento delle truppe comandate dal capitano Nicbolson.
     Il capitano Biand, comandante in capo di questa spedizione, inviò un’intimazione al governatore della colonia, il quale rispose tosto mediante una deputazione della corte di polizia e del governo provvisorio che accettò l’offerta capitolazione. La guernigione si arrese senza resistenza, e gli