DELI/ AMERICA 5$ vano era certamente tristissima: esposti tutio il giorno aì-la pioggia o ad un sole estremamente ardente, non aveano la notte che le nude tavole per riposare; la più dura prigione sarebbe stata minor male di quello che trovarsi tanta gente in sì piccolo spazio, mancante del necessario per la decenza e coll’insopportabile supplizio del cattivo odore che esalava dai loro vestiti. 11 lorp nutrimento, che conveniva apparecchiare in mezzo ad essi, e che d’ordinario consisteva in cattivo pesce, aumentava ancora il disgusto a cui erano esposti; l’avvenire nulla ad essi presentava clic non fosse orribile; quantunque avessero sormontato iu quattro giorni la forza della marea erano stati talmente rimbalzati dalle correnti e da! flusso e dal riflusso, che dopo d’aver patito incredibili pene, si trovarouo finalmente respinti nel sito cui aveano voluto evitare, od a quello da cui erano partiti: eravi poca speranza di trarsi d’impaccio in tanti stretti ed isole, così le une alle altre simigliatiti ch’era quasi impossibile di distinguerle; erano inoltre le sponde coperte di folti alberi i cui rami quasi toccavano la superficie dell’acqua, il che aggiungeva un tetro orrore al solitario aspetto di que’Iuoghi, orrore ch’era puranche aumentato dal cangiamento del tempo e dai pericoli del mare. Tutte queste cause riunite avrebbero potuto infondere lo spavento nel cuore del più ardito, ina le maniere affabili e 1' umore sempre gaio di Ralegh, in mezzo alle maggiori fatiche, iticoraggivano i di lui compagni, che le dividevano con un comandante accostumato al lusso ed ai piaceri della corte. La gloria era il loro scopo, ed essi non fecero intendere le loro mormorazioni, quantunque la via per giungervi fosse così difficile ed incerta (i). Spedizione di Antonio de Bcrreo, governatore della Trinità, ovvero della Trinila e dell’ Oronoco, in traccia dell’opulente città di Dorado. Mentre Ralegh era impegnato in queste faticose intraprese, don Antonio de Berreo, ch’era stato suo prigioniero, si lusingava forse di farlo alla sua volta egli pure prigione. Attendeva di giorno in giorno la flotta cui avea mandato a cercare il luogotenen- (i) Compendio cronologico, J)ng. 71-75.