CRONOLOGIA STORICA ne ed a pena adulte, i sozi non vollero incaricarsene, e quel capitano prese da essi congedo per recarsi alle isole. Verso il 16 di ottobre, sendosi Duplessis recato alla punta dell’isola chiamata Mahury, scelse colà un sito per costruire uu piccolo forte in un luogo chiamato dai naturali Remire. Fu in pari tempo spedito un caicchio con due uomini per procacciarsi viveri appo i selvaggi e per assicurarli di voler vivere con essi in buona intelligenza. Queste ger.ti scopersero in un piccolo fiume, alla distanza di otto in dieci leghe dal forte, una barca montata da quat-lordici bianchi e da altrettanti negri comanJati da un for-ben, c di cui riuscirono ad impadronirsi. il capitano era francese, del borgo di Gonesse, la di lui moglie brasiliana, ed avea rapito i negri dall’abitazione del loro padrone a Pernambuco. Furono rinviati i bianchi custodendo soltanto il capitano, la di lui moglie ed i negri. Il padre Bici celebrò solennemente la festa degli Ognissanti. Ciascuna compagnia prese le armi e fu sparato il cannone dei forti e dei vascelli. « I selvaggi che assistettero a questa cerimonia, dice 1’ autore, riguardavano queste cose con ammirazione, ma puramente a guisa di bestie c di stupidi, ciò che mi trapassava il cuore. » Nel giorno appresso, giorno della commemorazione dei morti, lo stesso ecclesiastico fece inalberare la santa croce sovr’ una piccola eminenza, a cinquanta passi dal forte. Dopo queste solennità, si cominciò a costruire a Remire la principal dimora della compagnia. Le case dei signori furono innalzate lungo il piccolo fiume dello stesso nome, e quelle degli abitanti sulla sponda del mare insino alla punta di Mahury, riservata per formare un’abitazione generale della compagnia. Fu assegnato ad ogni colmo uno spazio di ducento passi in larghezza, con facoltà di estendersi in lunghezza a proprio talento. « I signori, in numero di dodici o tredici, si stimavano tutti come altrettanti piccoli re, e non potevano sopportarsi gli uui gli altri. Ciascheduno volea governare e non pensava che al suo privato interesse, ciocché, aggiugne Biet, é stato uua dille principali cagioni della rovina della colonia. »