CRONOLOGIA STORICA virtù specifica contra la ritenzione d’orina, per cui, come dice Gumilla, si acquistano a peso d’oro. L’ altro pesce, conosciuto pure col nome di guacaritos, della lunghezza di quattro in cinque pollici, meno grosso del precedente, assale con ferocia gli uomini e gli animali ne’quali si abbatte ed a cui cagiona morsicature sovente dolorose. I pesci i più comuni iu alcune stagioni sono: i.° Bagres che pesano da cinquanta a sessantacinque libbre, e di un gusto gradito; 2.0 razze che si trovano in gran copia nel fondo sabbioniccio dei fiumi; 3.“ payaras, la cui carne è buona. Gli altri sono conosciuti coi nomi di íocachicos, palometas, liras, sardines, cachamos e mar-cotos. L’etiología della Guiana non è ancor bene conosciuta; Hillhouse naturalista inglese, che se ne occupa presentemente ( 1833), possedè a questo proposito una collezione di pre* ziosi disegni (1). Popolazione. \erso l’anno 1779 la Guiana Spagnuola racchiudeva ottanta villaggi e diciottomila abitanti (2). Nel 1804, allorché d’Humboldt visitò quella contrada, tutta la popolazione, ad eccezione di alcune parocchie disperse sulle sponde del Rasso Oronoco, era soggetta a due governi monastici. Valutando a trentacinquemila il numero degli abitanti (non compresi gl’indiani liberi), eran-vene quasi ventiquattromila stabiliti nelle missioni, di cui diciassettemila sotto la direzione de’ cappuccini catalani e settemila sotto quella de’ minori osservanti. Quasi due terzi di questa popolazione si trovava concentrata tra il Rio Itamaca e la città di Angostura, sovra un terreno lungo cinquantacinque leghe e trenta largo. Seguendo i computi di Depons, il numero degli abitanti non eccedeva, in quell’epoca, i treutaquattroaiila individui ; ed in questo numero si contavano diciannovemila-quattrocenventicinque indiani sotto la direzione dei mis-sionarii. La capitale contava seimilacinqueccnseltantacinque (1) Viaggio di Alexander, cap. 3. (■->.) Cauli», lib. i, cap. 2,