CRONOLOGIA STORICA
sono 1 proprietarìi del suolo sui quale fu fondata la prima abitazione olandese. Sono di corporatura e grandezza mezzana, ben proporzionati e di un colore più chiaro degli altri indiani della Guiana. I loro lineamenti sono regolari ed anche belli; hanno i denti bianchi ed uguali, le labbra sottili, gli occhi neri e penetranti, i capelli ugualmente neri, lunghi e lisci. Ambi i sessi non lasciano crescere il pelo in alcun sito del corpo. Le donne giovani hanno i lineamenti delicati, le membra morbide e sciolte, ed una corporatura ben fatta; ma allorché invecchiano diventano di un aspetto ributtante.
     A cagione dei grandi servigi resi ai bianchi, questi indiani sono stati, mediante una legge, esentati dalla schiavitù a cui sono esposte tutte le altre tribù che vendono reciprocamente i loro prigioni. Queste tribù nomadi cangiano sovente di residenza, ma si accostano sempre alle sponde delle sorgenti e dei fiumi. I raissioriarii moravi si sono affaticati intorno alla civilizzazione di quest’indiani.
     I	taiiras, secondo Stedman, abitano sulla spiaggia del mare, tra la colonia di Surinam ed il fiume Maranham.
Il	loro numero montava in addietro a ventimila. Essi sono di un naturale indolente e pacifico, e rassomigliano molto ai worrowsi.
     I	piannacolaus dimorano, al dire dello stesso autore, assai lunge nell’interno del paese. Nemici degli europei, ricusano con essi ogni relazione.
    Macoushisi. Indiani che abitano il paese del loro nome; celebri pel loro modo di apparecchiare il più forte veleno wourali. Alla distanza di un’ora, al dissopra della rupe di Saba, trovasi l’abitazione di un indiano «■Inamato Simon, lontana quattro giornate di cammino dalla grande cataratta.'In questo tragitto sonvi cinque piccole borgate- d’indiani contenente ciascheduna da quattro ad otto capanne, in una delle quali Waterton si procacciò il veleno wourali (i).
    Le altre tribù che abitavano il paese verso l’anno 1763 erano i supayesi, gli arameas, i merciouzi, i pirios,
(I)	JVantleruigs in south America, by M. TVaterlon. Londra, l8a5.