,44	CRONOLOGIA STORICA
     i644 (febbraro). Non trovando la compagnia delle sue guardie abbastanza forte, il generale la portò a treiitaduc uomini divisi in tre drappelli che dovevano montar la guardia ciascuno per ventiquattr’ ore: fece collocare sentinelle ed organizzò le ronde che doveano aver luogo ogni mezz’ora. Fu, per suo ordine, coniato un impronto di ferro sul quale erano intrecciate le quattro iniziali de’ suoi nomi, e che dovea servire per imprimere il marchio sulla fronte e nella palma delle mani a tutti quelli che mancassero alla consegna 0 trasgredissero i suoi ordini.
    Nel 17 dello stesso mese di febbraro de Bretigny dimenticossi a segno di battere uno de’suoi parenti, de Gongy, con tanti colpi di bastone che questi ne rimase quasi morto. Proibì espressamente ogni traffico cogl’ indiani, ciò che rese i francesi odiosi ai gabbisi.
     Una condotta così tirannica divenne insopportabile ai coloni, i quali nel 4 marzo, sollevatisi contra il generale, s’impadronirono della di lui persona e gli misero i ferri ai piedi.
     Nel giorno seguente gli officiali ragunatisi in una specie di senato, presieduto da Saint Rcmy nella sua qualità di comandante di mare, decisero che, giusta il progetto concepito da de Bretigny, sarebbe inviata una spedizione di sessanta individui per visitare la colonia di Surinam, ove sapevasi esistere nei monti una grande quantità di legno di faggio, ed il capitano de Noailly ebbe la condotta di questa spedizione. Un altro officiale, de Montinaur, fu incaricato di recare in Francia l’atto di accusa contro do Bretigny.
    La spedizione per a Surinam partì nel 12 marzo da Cepcrou, e giunse nel giorno seguente alla foce del Ma-roni, ove rinvenne cinque francesi colà lasciaticela Cham-baut e che si unirono al distaccamento. Al suo arrivo a Surinam, i principali capi degl’indigeni tennero consiglio per deliberare se convenisse opporsi allo sbarco; ma pensando clic troverebbero nei francesi a usi 1 i a rii assai utili contra i loro nemici, consentirono a ricevere la spedizione, la quale, scesa a terra, fece ampia provvista di legno di faggio clic rinvenne bello e tagliato.
    Nel 12 maggio i naturali di Surinam si posero in