DELL’ AMERICA Caienna, die’fonilo dinanzi la piantagione di Maliury, ove alcuni indigeni del paese si recarono a bordo per far carabi, ed altri per curiosità e per fornire viveri freschi. Nel 27 de Rretigny scese a terra e nel giorno seguente eresse un inventario di tutto ciò che apparteneva alla compagnia od ai francesi stabiliti nel paese; questi ultimi erano solamente in numero di cinque, con una femmina della tribù dei palicouri. la quale, fatta prigioniera in una pugna, avea sposato il signor des Fosscz. Nel 3 decetnbrc tutti i passaggeri furono sbarcati. Il capitano Cacn, caduto al suo arrivo malato, poco dopo mori. De Bretigny adoprò alcuni degl’indigeni a costruire due vaste abitazioni secondo il costume del paese, e fece pure erigere da’suoi operai un grand’edifizio di legno, il quale, dopo d’aver costato tre mesi di lavoro, fu da un colpo di vento rovesciato. Disgraziatamente per la prosperità della colonia, de Rretigny governava con tanta asprezza ed ingiustizia che si attrasse bentosto l’odio generale. Giunto a Caienna un naviglio dalla Rocella, il capitano chiamato Samson avendo rilevato che il generale voleva impadronirsene, gli spedi venti barili di sale chiedendogli il permesso di rimanere qualche tempo in que’paraggi, ciò che gli fu accordato. Ma de Dretigny, profittando della denuncia del contromastro di quel bastimento che avea portato querela contra il proprio capitano, s’impadronì di costui e gli lece mettere i ferri ai piedi. Avendo potuto però Samson fuggire, si salvò nei boschi, c passato a nuoto dall’isola alla terraferma, guadagnò la punta di Kourou; ma non avendo ritrovalo il naviglio, visse alcun tempo tra’ selvaggi e ritornò più tardi alla colonia. Il mefcomo fallo era punito come un delitto capitale. Quantunque gl’indiani recassero sovente viveri, i soldati, per l’avarizia del generale, erano così male nutriti che alle volte si allontanavano per procurarsi frutta c pesce. Per impedirneli de Bretigny assoggettò le sue genti ad appello in cui gli assenti erano condannati a pagare un’ammenda di mille libbre di petun o tabacco; ed un giorno amministrò di propria mano oltre a cento colpi di canna a due soldati che aveano mancato ad uno di quegli appelli.