DELL’ AMERICA 63 98. Toneyencsi o tonoyennesi. Abitavano alla foce del-l’Oyapoco e luogo la costa fino a Commaribo. 99. TVaronesi. Occupano numerosi isolotti coperti di manglicri alla foce dell’Oronoco. 100. Yayesi, yaios, yaos, chiamati pure yagos dagli inglesi. All’epoca della prima spedizione di Ralcigh, dimoravano in vicinanza alla foce dell’Oyapoco. Si pretende che il nome generico degl’indiani della Guiana Francese fosse Calina e che i caraibi delle isole del Vento si chiamassero Callinago, vocaboli che significano genti dello stesso paese e di cui si servono gli abitanti della Florida (1). I caraibi sono gli antichi abitanti deila Guiana. Cre-desi con molta ragione che gli yaos, i sapayesi, gli arwa-cas ed i paragotos sieno venuti dall’isola della Trinità e dalle sponde dell’Oronoco dond’erano stati scacciati dagli spagnuoli. Si è osservata una grande diversità di linguaggio tra sette nazioni che abitavano quella costa, cioè: i ce-raibi, i maysi, gli aricoury, i maraonesi, gli arwacas, gli yaos ed i sapayesi. I galibisi, al dire di Noyer, sembrano aver avuto comunicazione cogli antichi caraibi delle Antille. Diavolo in lingua galibese dicesi yroucan, in caraiba ouroucan, donde il vocabolo uragano. Gatier, il quale ha fatto su questo soggetto alcune ricerche, dice che, secondo la cronologia conosciuta dagli abitanti dell’isola di Caienna, sembra eh’avessero appartenuto ad un grande impero, i di cui rimasugli sarebbero stati parzialmente respinti da una forza straniera, sovra molti punti del continente d’America. La nazione la più numerosa e la più diffusa era quella dei galibisi, che si estendeva particolarmente lungo i fiumi tra Caienna e 1’ Oronoco, ad eccezione di un solo distretto ch’era occupato dagli arouaguesi. Tutto il paese, da Coonama ed Anana insino a Surinam, era popolato di galibisi. Nell’isola di Caienna aveano tre abitazioni e lungo la costa del mare insino al fiume Lourou per uno spa* (1) V‘aggio di Das Marchais, voi. IV, cap. 1.