DELL’AMERICA 71 a custodire le bestie. Ad uno d’essi cui era stata donata nna vacca pregna, venne in capo dopo alcuni giorni di chiederne un’altra, ed addomandato che ne volesse fare : Ucciderla, come la prima, diss’egli ingenuamente, c venderne la carne in cambio del tafìa (1). Avea l’amministratore Lescallier dato ad un indiano tre capi di bestiame cornuto per principiare una mandria^ ma questi li mangiò in compagnia de’suoi amici e ritornò a chiederne altri. Avendo lo stesso amministratore offerto alcuni capi di bestiame cornuto ad un altro indiano, questi rispose che li accetterebbe a condizione d’ottenere alcuni negri per governarli. Fisico. I naturali della Guiana sono di statura media e ben fatti. Al dire del padre Biet sonvi alcune femmine altrettanto belle quanto quelle che si possono rinvenire in Europa. Ambi i sessi hanno la pelle morbidissima al tatto e sono di un colorito di cannella che s’accosta al rosso. I loro occhi sono grandi e penetranti, ed i capelli grossi, lisci e neri non imbiancano cogli anni. I loro lineamenti sono pronunciati, ma con una certa espressione di dolcezza. Gli oyampisi sono di vantaggiosa statura e più bianchi degli altri indiani. Giusta la testimonianza di un’ indiana molto avanzata in età, e ch’esercitava a Caienna la professione d’ostetrico, i bambini appena nati hanno i capelli lunghi talvolta un pollice. Non si vede giammai un indigeno coi capelli biondi, rossi 0 cinerei (2). Gli uomini si strappano la barba mediante alcune conchiglie che servono ad essi di tenaglie, si dipingono il corpo in nero e cilestro e lo arrossano in certi luoghi col-l’oriana. Si ungono i capelli e tutto il corpo col balsamo di laracouchini e di campa (campa guianensis) per proteggerlo contra gli ardori del sole, le impressioni dell’umidità e le punture degl’insetti. Si forano le orecchie e le labbra per sospendervi alcuni ornamenti e circondano le loro braccia e le loro gambe di diciotto 0 venti giri cui (1) Giornale d'un deportato, manoscritto. (2) Idem.