DELL’ AMERICA	4<tf
iose, qual altro mezzo di rendere i negri affezionali al lavoro e d’indurre i loro figli a seguirne 1’ esempio, se non quello di rendere ad essi la vita più gradevole di quella che condurrebbero nei boschi? Recentemente quattro schiavi fuggitivi che aveano disertato dalla piantagione di Dankbaarheed, ritornarono sulla promessa di amnistìa fatta loro dal nuovo agente. «
     1833 (agosto). Atto di emancipazione degli schiavi nelle colonie inglesi.
      Principali disposizioni di quest’ atto, sono :
     A datare dal i.° agosto i834, ogni schiavo avrà il diritto di farsi iscrivere in qualità di operaio novizio, sui registri a tal uopo attivati (art. i.°).
     Questo noviziato avrà luogo alle condizioni seguenti!
     I	castighi corporali saranno inflitti per ordine del magistrato, non più per quello del padrone.
     In cambio del nutrimento e del vestito dovuto dii padrone allo schiavo, questi gli accorderà i tre quarti del suo tempo e disporrà dell’altro quarto a proprio talento*
     II	negro novizio, in luogo del nutrimento e del vestito, può esigere un determinato salario che gli sarà pagato settimanalmente, nella misura fissata dal magistrato.
     Ogni sei mesi il novizio effettuerà nelle mani di un pubblico officiale il pagamento della ritenuta che sarà fatta sul suo salario.
     Ogni negro novizio che avrà pagato il montare del prezzo fissato dal padrone pel suo noviziato, godrà da quel momento di una piena ed intera libertà (art. 2.").
     I	proprietarii di terre 0 di schiavi nelle colonie potranno contrarre un prestito sino alla concorrenza di venti milioni di steriini, il quale sarà ripartito nelle dette colonie secondo il numero degli schiavi e la quantità delle esportazioni. Questo debito si estinguerà mediante il prodotto dei versamenti fatti ogni sei mesi dai novizii (art. 3.°«
4-° e 5.°).
      Tulli i fanciulli al dissotto di sei anni sono liberi e ri-* marranno a carico de1 loro genitori; nel caso in cui questi non potessero nutrirli, i deiti fanciulli dimoreranno presso i padroni dei genitori, in qualità di novizii, ma senza salario^
  T.° XV.0 P." Ili/	3o